Nero di carbonio in crescita
In base a un recente studio di Ceresana, la domanda globale di nero di carbonio dovrebbe registrare una crescita dinamica, con un incremento di volume di oltre 3,1 milioni di tonnellate fino al 2019. In generale, il settore della gomma utilizza il nero di carbonio come carica, mentre altri comparti industriali lo impiegano come pigmento nero. Dal punto di visto applicativo l'industria automobilistica costituisce il mercato di sbocco più ampio, dato che il nero di carbonio risulta fondamentale per la produzione di pneumatici, settore che nel 2011 ne ha assorbite oltre 7,8 milioni di tonnellate. Secondo le previsioni la crescita sarà sospinta soprattutto dalla regione Asia-Pacifico, dove i consumi e la produzione aumenteranno rispettivamente a un tasso medio superiore al 4,5%. La Cina dovrebbe rappresentare il principale mercato, consumando da sola oltre il 30% del volume totale di nero di carbonio.
I costi di produzione e i prezzi del nero di carbonio sono influenzati principalmente dai prezzi delle materie prime e variano molto a causa della volatilità di quelli del greggio. L'aumento del prezzo medio di quest'ultimo da 27 dollari al barile nel 2003 a oltre 108 dollari al barile nel 2011, già in passato aveva determinato un innalzamento significativo dei prezzi, che nel periodo considerato sono aumentati circa del 130%. Sebbene i costi di produzione dovrebbero diminuire nei prossimi anni, la pressione sui margini di profitto per i produttori di nero di carbonio dovrebbe continuare a crescere.