UE: cala il consumo di plastica, non l'ottimismo
Sono stati diffusi dall'associazione britannica BPF i dati relativi all'industria delle materie plastiche nel 2012 elaborati da PlasticsEurope e presentati a Londra il 14 maggio.
Per quanto riguarda l'Europa, lo scorso anno nei 27 paesi della UE la domanda di materie plastiche si è attestata complessivamente a 45,5 milioni di tonnellate, con un calo del 3,2% rispetto al 2011. Anche a fronte del calo dei consumi, Kim Christiansen, responsabile regionale per i paesi del Nord Europa all'interno di PlasticsEurope, ha dichiarato: "Nonostante la lenta ripresa globale, l'industria delle materie plastiche è ottimista che l'Europa rimanga centrale per le sue attività, motivo per cui vengono investite ingenti risorse nelle attività di ricerca e sviluppo, in grado di garantire innovazione e crescita economica in tutta l'Unione Europea".
La maggior parte di tale quantità, il 40,2%, viene assorbita dall'imballaggio, seguito dall'edilizia (20,8%) e dall'automobile (8%).