Open house ed evento serale per i 50 anni di Mast

Così il costruttore di viti e cilindri ha voluto festeggiare il proprio cinquantesimo anniversario presso la sede di Cagno (Como), lo scorso venerdì 7 luglio. La data dell’evento non è stata scelta a caso: il 7 luglio ricorreva il compleanno del compianto Marino Arioli, padre degli attuali amministratori, Carlo e Marco, che lo hanno ricordato nel corso della serata, mentre il 6 luglio del 1967 lo stesso Marino Arioli fondava la società Mast.

Oltre ai 22 dipendenti dell’azienda, erano molti i fornitori di riferimento e i clienti storici intervenuti all’open house, che ha visto in funzione alcune delle macchine utensili più importanti e rappresentative utilizzate da Mast per la fabbricazione di viti e cilindri di alta qualità per l’estrusione di materie plastiche e anche - seppur in misura infinitamente minore - per la lavorazione di elastomeri e di materie prime alimentari.

“Più in dettaglio”, ha spiegato Carlo Arioli, intervistato dalla redazione di MacPlas nel corso della successiva cena di gala, “abbiamo messo in funzione le due fresatrici con cui realizziamo le viti. Sono macchine di costruzione austriaca, Weingärtner, che secondo noi rappresentano lo stato dell’arte di questa tecnologia. Inoltre, erano in funzione alcune dentatrici, per mostrare come Mast realizzi anche gli alberi scanalati (“millerighe”) degli estrusori corotanti, sui quali vengono poi assemblati i singoli elementi vite: una tecnologia molto differente da quella dei profili vite standard. Infine, facevano bella mostra di sé la nostra rettifica tangenziale e la foratrice, con la quale realizziamo i cilindri per gli estrusori”.

“Nonostante qualche problema nel reperire manodopera qualificata e, soprattutto, motivata”, come ha voluto sottolineare Marco Arioli, “nel 2016 Mast ha registrato risultati positivi. Naturalmente non sono più i risultati degli Anni Settanta od Ottanta, ma possiamo affermare che l’azienda sta andando piuttosto bene - con numeri in continua crescita - da almeno 5 o 6 anni”.

Tant’è vero che i due amministratori della società hanno annunciato durante l’evento che saranno presto avviati i lavori per l’ampliamento dell’area produttiva dello stabilimento di Cagno. Nel frattempo Mast ha investito anche in un nuovissimo centro di lavoro, che verrà installato in settembre sempre all’interno del vecchio stabilimento, il cui lay-out dovrà quindi essere rivisto per far spazio al “nuovo arrivato”.

“Abbiamo investito, stiamo investendo e vogliamo investire anche in futuro, perché intendiamo rimanere al passo con i tempi e perché stiamo già guardando ai prossimi 50 anni”, hanno concluso Carlo e Marco Arioli.