Sì condizionato della Commessione UE al passaggio di Mobility & Materials di DuPont a Celanese
La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento UE sulla concorrenza, la proposta di acquisizione segmento Mobility & Materials di DuPont da parte di Celanese, ma subordinandola al pieno rispetto degli impegni presi da quest’ultima.
La Commissione, infatti, ha mostrato che le due società risultano di fatto concorrenti nella fornitura di tecnopolimeri termoplastici ai mercati automobilistico, elettrico ed elettronico, dei beni di consumo ecc. e che, a seguito dell'operazione, si verrebbe a creare un’entità combinata che rappresenterebbe il più grande produttore di copoliestere termoplastico nello Spazio Economico Europeo (SEE) e nel mondo, con solo pochi fornitori alternativi sulla scena.
Dal canto proprio Celanese si è offerta di cedere le sue attività globali nei TPC, comprese quelle dello stabilimento produttivo di Ferrara, e i marchi Pibiflex e Riteflex, e di cederle al produttore italiano di tecnopolimeri Taro Plast. Si tratta di una dismissione volontarie di un’attività autonoma, che elimina integralmente la sovrapposizione tra le attività delle parti.
“Celanese e il segmento Mobility and Materials di Dupont competono testa a testa nella fornitura di copoliestere termoplastico. Con la loro operazione, avrebbero una posizione di leadership combinata sul mercato con solo pochi fornitori alternativi. Gli impegni offerti da Celanese, cedendo un'attività a sé stante, eliminano completamente i problemi di concorrenza evidenziati, poiché garantiscono che un operatore rimanga sul mercato”, ha dichiarato Margrethe Vestager (nella foto a destra), commissario europeo per la concorrenza.