Poliuretani a base biologica per il settore delle calzature
Le due nuove famiglie Urexter RS e Laripur RS di prodotti poliuretanici a base biologica vengono lanciati da Coim per la realizzazione di calzature di lusso, casual, sportive e di sicurezza. Frutto di un accurato sviluppo in direzione della massima sostenibilità, sono formulati con oltre il 70% di materie prime ottenute da fonti rinnovabili.
La sostituzione dei materiali da fonti fossili con quelli da fonti rinnovabili nel settore delle calzature rappresenta una svolta verso soluzioni rispettose dell’ambiente adottabili su larga scala. I materiali a base biologica sviluppati da Coim ottenuti da fonti vegetali rinnovabili garantiscono una migliore impronta del carbonio, non richiedono modifiche ai macchinari e ai processi di produzione da parte dei trasformatori e preservano inalterata la durevolezza dei manufatti.
In particolare, i poliuretani termoplastici Laripur RS, ottenuti da prodotti derivati da coltivazioni vegetali a filiera controllata, possono essere forniti con un contenuto di carbonio da fonte rinnovabile fino al 75%. “La nuova linea di granuli bio Laripur RS può essere utilizzata sugli impianti già esistenti senza necessità di modifiche e garantisce le stesse prestazioni dei TPU, ossia i poliuretani termoplastici, tradizionali, offrendo una sensibile riduzione delle emissioni di CO2 di tutta la filiera. Alte prestazioni con una particolare attenzione all’ambiente”, ha spiegato Fabrizio Epifani, direttore vendite di Coim.
L’impegno di Coim in direzione di materiali ecosostenibili si è concretizzato anche nella realizzazione dei sistemi poliuretanici microcellulari Urexter RS per la produzione di suole per calzature sportive, di sicurezza e di lusso. Anche in questo caso l’obiettivo è stato centrato e il produttore è in grado di offrire formulazioni con un contenuto di materie prime da fonti biologiche superiore al 70%, senza rinunciare alle prestazioni tecniche fornite dai sistemi tradizionali. Come i Laripur RS, anche i sistemi Urexter RS possono essere lavorati senza modificare le tecnologie produttive.
“Siamo davvero soddisfatti dei risultati di questo importante progetto. Grazie all’impegno della nostra struttura tecnica e alla collaborazione con partner qualificati come Vi&Vi, gruppo leader nel settore delle suole per la moda di lusso, siamo in grado di offrire al mondo della calzatura una gamma completa di prodotti ecosostenibili, ad alte prestazioni e facili da utilizzare”, ha affermato Giuseppe Librandi (foto a destra), presidente e CEO di Coim Group.
“Vi&Vi è un’azienda proiettata verso l’innovazione, ambito nel quale effettuiamo continui investimenti. Abbiamo sentito l’esigenza di sperimentare nuove tecnologie ecosostenibili, al fine di proporre al mercato prodotti innovativi che rispondano alla domanda crescente, proveniente sia dai produttori che dagli utilizzatori finali delle calzature, di soluzioni amiche dell’ambiente. Coim ha risposto con competenza e reattività a questa esigenza e grazie a questa collaborazione i nostri prodotti bio sono sempre più apprezzati dai clienti, specialmente nella gamma delle calzature di lusso”, ha aggiunto Mauro Garbin, titolare di Vi&Vi.