I 100 anni di Arburg celebrati anche in Italia
Il 18 e 19 maggio la filiale italiana di Arburg, che, con i suoi 33 anni di vita e 49 dipendenti, per importanza è seconda solo alla casa madre tedesca, ha aperto le porte della sua sede a Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, per continuare la celebrazione dei 100 anni di attività dell’azienda tedesca alla presenza di clienti, partner e giornalisti e presentare dal vivo anche nel nostro Paese la nuova macchina del giubileo Allrounder 470 H, che si distingue in particolare dal punto di vista dell’efficienza energetica, dell’utilizzo delle risorse e della produzione grazie a caratteristiche user-friendly e di affidabilità. L’anfitrione della filiale italiana, Raffaele Abbruzzetti (a sinistra nella foto sopra), ha aperto l’evento con un discorso di benvenuto insieme al direttore commerciale di Arburg Germania, Gerhard Böhm (a destra nella foto), davanti a un centinaio di ospiti. I 100 anni dell’azienda della famiglia Hehl vengono di fatto festeggiati nel corso di tutto il 2023 con una serie di eventi promossi in tutte le filiali del mondo, dove partecipa sempre un rappresentante della casa madre.
“Oltre alla macchina del centenario (foto a sinistra), nei vari angoli dello showroom abbiamo la possibilità di vedere un po’ tutti i servizi che offriamo. Nelle due sale training abbiamo l’angolo del service, dove mostriamo i ricambi originali Arburg; un angolo in cui mostriamo le soluzioni per ricondizionare le macchine con delle soluzioni che permettono un risparmio energetico, i motori a risparmio energetico e le coperte termiche per isolare i cilindri di plastificazione; un angolo in cui viene mostrato il nostro service remoto che si chiama ARS; e un angolo in cui mostriamo il nostro portale ArburgXworld, dove è possibile ordinare i servizi e ricambi online e avere possibilità di avere dei simulatori del funzionamento macchina e tante altre applicazioni che vanno aggiornandosi di mese in mese. Inoltre, c’è l’angolo in cui mostriamo il nostro MES che si chiama LS. Andando sempre avanti nello showroom, c’è l’angolo della stampa 3D con, oltre al Freeformer, la macchina che completa il nostro portfolio prodotti, ovvero la macchina filamento della linea Innovatic. In più abbiamo altre due presse oltre a quella del centenario, una verticale servita da un robot antropomorfo, la cui particolarità è che tutta l’automazione molto compatta sta all’interno dell’impronta della macchina senza richiedere spazi aggiuntivi in reparto. La macchina del centenario è dotata di un robot cartesiano multi-lift, mentre per mostrare tutta la gamma di automazione che offriamo esponiamo una Golden Edition con un picker, ovvero l’elemento di automazione più semplice ed economico che normalmente serve per estrarre pezzo e materozza”, ha spiegato Abbruzzetti ai nostri microfoni, illustrando il ricco programma espositivo che ha caratterizzato la due giorni di open house.
La open house è stata arricchita anche da un programma di conferenze in cui vari relatori hanno affrontato diversi temi di attualità. Il 18 maggio l’attenzione si è focalizzata sulla gestione delle risorse umane, in particolare su come attrarre nuovi talenti e mantenere quelli presenti in azienda, e sugli incentivi regionali e il PNRR, per dare ulteriore impulso a industria 4.0 e risparmio energetico. Il 19 maggio sono stati affrontati i temi della digitalizzazione nello stampaggio a iniezione e del TPM (Total Productive Maintenance) per recuperare capacità produttiva e ridurre gli sprechi nei sistemi produttivi “capital intensive”. Arburg sarà presente alla prossima edizione di Plast (in programma a Fiera Milano dal 5 all’8 settembre) dove, come anticipato da Abbruzzetti, oltre alla macchina del centenario, verranno presentate due applicazioni innovative per il packaging.