La prima volta di Covestro tra estetica, funzionalità e sostenibilità per i designer

 

Per la prima volta Covestro partecipa a Fuorisalone, la Settimana del Design (Milano dal 6 al 12 giugno). Il mondo del design sta vivendo una grande trasformazione: oltre agli aspetti funzionali ed estetici, l'attenzione all'economia circolare sta diventando sempre più importante. Questa tendenza sta influenzando anche l'edizione 2022 del Fuorisalone di Milano, in occasione della Settimana del Design, cui la multinazionale tedesca partecipa per la prima volta presso "Superstudio Più", che ospita una mostra curata da Materially. Qui vengono presentate soluzioni di materiali che i progettisti possono utilizzare per contribuire all'estetica, alla funzionalità e alla sostenibilità, creando valore aggiunto per i loro progetti. Un ampio campionario CMF (Color, Material, Finish) completa l'offerta di Covestro all’evento.

Covestro coglie l’occasione della fiera per rivolgersi ai progettisti e ai professionisti del CMF e rendere tangibili i suoi sviluppi. "Insieme a questi importanti gruppi target, stiamo anche sviluppando soluzioni di design personalizzabili con un'attenzione particolare alla circolarità e alla produzione di volumi più elevati", ha affermato Christopher Stillings, responsabile del settore Color & Design del segmento Engineering Plastics. "Per trarre ispirazione e avviare il dialogo, offriamo loro vari toolkit estetici che spiegano le proprietà visive e tattili dei nostri policarbonati e di altri materiali, oltre a presentare 24 colori di tendenza".

La visione di Covestro è quella di diventare completamente circolare e a tal fine offre policarbonati e materie prime poliuretaniche neutre dal punto di vista climatico, ma sviluppa anche tecnologie di riciclo innovative e si impegna nel riutilizzo di plastiche riciclate post consumo.

I nuovi tipi di policarbonato sono neutri dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica dalla “culla alla porta dello stabilimento”, grazie all'utilizzo di energia elettrica rinnovabile per i processi produttivi di Covestro e all'introduzione di materie prime derivate da rifiuti biologici e materiali residui bilanciati in massa. Queste materie plastiche offrono una qualità pari a quella delle loro controparti a base fossile e possono essere integrate nei processi produttivi esistenti senza compromettere la qualità dei prodotti finali.

I poliuretani termoplastici hanno dimostrato di essere materiali versatili in una varietà di applicazioni, dai dispositivi elettronici agli articoli sportivi. Covestro mira a rendere i prodotti più circolari e sta lavorando con i partner della filiera per raggiungere questo obiettivo. La gamma attuale comprende materie prime parzialmente a base biologica, a bilancio di massa e TPU riciclati. Data la buona riciclabilità del TPU, Covestro sta ampliando il suo portafoglio di materiali riciclati. In collaborazione con l’azienda olandese Fairphone ha sviluppato soluzioni circolari per i modelli Fairphone 3 e 4 basate su TPU e policarbonato completamente o parzialmente riciclati.