Copolimero di PC per applicazioni ottiche nell’industria elettronica
Resistenza ad alte temperature, elevata fluidità ed eccellente stabilità del colore in condizioni di stampaggio a iniezione estreme, alto indice di rifrazione. Sono queste le caratteristiche principali del nuovo copolimero di policarbonato Lexan CXT per lo stampaggio a iniezione sviluppato da Sabic.
Il nuovo grado può risulta ideale per applicazioni ottiche nei settori dell’elettronica, dei beni industriali e di consumo e della salute, quali lenti e piccoli sensori che rilevano la luce visibile. Nel settore sanitario, per esempio, offre eccellente qualità ottica e resistenza alle alte temperature impiegate nel sovrastampaggio di superfici trasparenti con gomma siliconica.
Le tendenze globali, quali la miniaturizzazione e l’esigenza di integrare più funzioni in meno spazio, stanno trainando la crescente domanda delle prestazioni offerte dal nuovo grado CXT. Con un indice di rammollimento Vicat B120 fino a 190°C e una temperatura di transizione vetrosa di 195°C, il nuovo materiale fornisce ai trasformatori la possibilità di realizzare componenti stampati a iniezione in grado di sopportare processi di assemblaggio molto impegnativi quali la saldatura a riflusso caldo o a onde su pannelli di circuiti stampati. I componenti sono in grado anche di sopportare esposizioni prolungate a temperature di servizio elevate.
Lexan CXT, con un indice di rifrazione superiore a 1,6 e una trasparenza superiore all’89% nello spettro visibile e infrarosso a uno spessore di un millimetro, favorisce la produzione di lenti di dimensioni estremamente ridotte, quali quelle utilizzate nei cellulari, assemblabili su un PCB da sottoporre in seguito a varie operazioni di saldatura.
Tra i vantaggi offerti dalla nuova resina vengono segnalati anche il miglioramento della produttività e la riduzione dei costi, grazie a tempi di ciclo più brevi, la maggiore accuratezza dimensionale, i minori fermi e scarti di produzione, la possibilità di creare componenti dalle geometrie più complesse, con pareti più sottili e allungate, e la migliore definizione strutturale.
Il nuovo grado CXT va ad aggiungersi ai copolimeri di policarbonato già esistenti nella gamma Lexan, vale a dire EXL, XHT ed SLX.