Sono a Bergamo i super tecnici che l'impresa cerca
Il momento in cui una grande domanda e una grande risposta si incontrano è sempre da raccontare. Per questo descriviamo ai lettori il corso post diploma di San Paolo d'Argon (Bergamo): da qui escono gli unici tecnici superiori in Italia con una formazione totale su prodotto e processo nel settore gomma e materie plastiche, dalle tecniche di laboratorio alle nozioni teoriche sui materiali, passando per l'inglese specialistico di settore.
Da tempo le aziende manifestano un grande bisogno di "super tecnici", giovani ma con un'esperienza formativa solida alle spalle: figure che sappiano applicare le tecniche di lavorazione e possano fare da anello di congiunzione tra la catena produttiva e gli uffici di progettazione, rinforzando i punti più deboli del processo. Corsi di questo tipo non esistono nell'offerta formativa pubblica, fatta eccezione per qualche corso di scuola superiore; ma anche questi danno poche nozioni. Le aziende pertanto sono costrette a formare internamente i diplomati, investendo tempo e soldi, senza la garanzia del risultato.
Nel territorio di Bergamo, l'industria della plastica è un'eccellenza. Era quindi normale che il bisogno si manifestasse particolarmente in questa zona e che un soggetto formativo come un istituto tecnico superiore (un ITS, per l'appunto, da non confondersi con gli ITIS), che dedica la progettazione dei propri corsi alle nuove tecnologie per il made in Italy, intercettasse questa necessità. Così è accaduto l'incontro. Fondazione ITS è un ente esperto nella formazione d'eccellenza, che unisce le competenze della scuola, della formazione professionale e dell'università e che ha capito che occorreva costruire qualcosa di nuovo nel panorama nazionale. Coinvolgendo il Cesap di Zingonia, importante fulcro locale di competenze e formazione, ha progettato un percorso di 2000 ore in due anni, finanziato dal Ministero dell'Istruzione e dal Fondo Sociale Europeo, i cui dettagli sono disponibili su www.itsbergamo.it. È iniziato nel 2013 e conta oggi 14 studenti, riscuotendo grande successo tra le imprese della zona.
"Siamo convinti dell'importanza della formazione", dichiara Delia Innocenti, global HR director e procurement director della società Serioplast di Dalmine (BG), "tanto che avevamo iniziato nel 2011 una scuola interna dove venivano approfondite la chimica, il processo, la qualità eccetera. Buoni risultati, difficile la sostenibilità. Che sorpresa è stata scoprire che entità prestigiose come il Cesap, l'Università e la Fondazione si sarebbero uniti per un intento come il nostro! Abbiamo trovato così i ragazzi che stavamo cercando, con un background tecnico e desiderosi di lavorare nell'ambito dell'industria plastica.
I valori aggiunti del corso sono due. Il primo è quello di formare giovani con un approccio tecnico-scientifico e correlato alle problematiche della produzione, con un approccio più maturo rispetto allo standard dei neodiplomati negli istituti tecnici generici (per quanto occorra mantenere la voglia di "sporcarsi le mani" tra le proprie competenze). Il secondo è di valorizzare persone motivate e già orientate verso il settore della gomma e delle materie plastiche".
Il caso di Serioplast non è isolato. Tutti gli studenti, dopo gli stage, sono stati impiegati in aziende che hanno proposto loro di collaborare durante l'estate, in attesa che si diplomino a luglio 2015. L'opportunità è grande: formare dipendenti futuri o attuali con docenti eccellenti e strutture efficienti, grazie all'apporto del network tecnico-scientifico, e far crescere il livello di know-how della propria impresa. Il secondo anno del corso post diploma è in partenza a settembre, con 25 posti disponibili per 25 tecnici superiori che contribuiscano a sostenere l'eccellenza del made in Italy.
(In foto: quattro studenti dell'Istituto tecnico superiore di San Paolo d'Argon nel laboratorio del Cesap a Verdellino-Zingonia).