Poliolefine tessili in crescita nel mercato europeo

EATP (Associazione Europea delle Poliolefine Tessili) ha divulgato il proprio studio annuale di mercato che mostra la situazione e l'evoluzione in Europa delle fibre poliolefiniche e tessile. Le principali tendenze e conclusioni dello studio possono essere sintetizzate come segue. L'industria europea delle poliolefine tessili ha risentito pesantemente della crisi economica. Dopo un calo dell'8% della produzione nel 2008, un ulteriore calo del 7% è previsto per il 2009. Nonostante questo andamento negativo, le poliolefine tessili hanno tuttavia dimostrato una maggior tenuta rispetto agli altri settori del tessile e la quota di mercato delle poliolefine per fibre e tessuti è cresciuto. Nel 2008 esse rappresentavano il 45% di tutti i materiali impiegati nel tessile e secondo le stime di EATP tale percentuale sarebbe cresciuta di un punto nel 2009. Il consumo di poliolefine tessili nel 2009 è stato di oltre 2,3 milioni di tonnellate. I nontessuti spunbond hanno evidenziato l'andamento migliore nel 2008 e 2009, registrando un aumento della produzione nonostante le condizioni sfavorevoli del mercato. Nel 2009 sono cresciuti del 4% e ora rappresentano il più ampio settore della trasformazione di poliolefine tessili. L'utilizzo finale più ampio riguarda il settore dei tessuti tecnici, con un consumo di circa 900.000 tonnellate di poliolefine, per applicazioni nei settori agrotessile, geotessile, delle reggette, dell'imballaggio, delle costruzioni insieme a varie altre applicazioni tecniche. L'utilizzo del polietilene, variato di poco, rappresenta meno del 10% del mercato totale delle poliolefine tessili. L'Europa Occidentale rappresenta tutt'ora il principale produttore di poliolefine tessili, ma Turchia ed Europa Centrale insieme detengono quasi un terzo della produzione.