PET: riciclo o non riciclo?
Ancora ombre sull'opportunità di recuperare il PET post-consumo, in considerazione dell'impatto in atmosfera causato dalle emissioni di CO2 che potrebbero generarsi durante le operazioni di riciclo. Lo afferma un recente studio di SRI Consulting nell'ambito del quale si sostiene una posizione ormai relativamente diffusa tale per cui lo smaltimento in discarica delle bottiglie post-consumo avrebbe un impatto ambientale, in termini di emissioni gas-serra, minore di quanto non accadrebbe attraverso le operazioni di incenerimento o di riciclo meccanico.
Assolutamente contraria a tale tesi è la posizione espressa da EuPR, in rappresentanza dei riciclatori europei, il cui vice-presidente, Casper van den Dungen, sottolinea come lo studio di SRI Consulting sia in netto contrasto, anche dal punto di vista legislativo, con la posizione dell'Unione Europea che anche recentemente ha rimarcato con forza la necessità di dirigere lo sviluppo dei Paesi membri verso il riciclo, il recupero e il riuso delle materie prime. Secondo Casper van den Dungen il pericolo generato da messaggi come quello di SRI Consulting mina pericolosamente il faticoso lavoro di sensibilizzazione che tutte le strutture pubbliche e private stanno conducendo al fine di infondere l'idea di sostenibilità attraverso il riciclo nelle vecchie e nuove generazioni.