Mercato indiano in espansione
Secondo le stime della All India Plastics Industry Association, l'industria trasformatrice delle materie plastiche indiana potrebbe registrare un tasso di crescita annuo del 12-15% almeno fino al 2015. Analogo andamento sarebbe previsto per la domanda di polimeri che, entro il prossimo triennio, potrebbe raggiungere i 25 milioni di tonnellate, facendo, di conseguenza, triplicare il consumo pro-capite, che attualmente è di circa 8 kg.
L'India, dove sono 15 i principali produttori di polimeri, con una capacità di circa 8,5 milioni di tonnellate, arriverebbe così a rappresentare il 9% del consumo mondiale di materie prime. Le aziende trasformatrici sono invece circa 25 mila e realizzano attualmente un fatturato di 850 miliardi di rupie, pari a 11,7 miliardi di euro. Entro il 2015, tali aziende prevedono investimenti per 450 miliardi di rupie (6,2 miliardi di euro), con l'installazione di oltre 40 mila macchine e ausiliari, di cui quasi 27 mila macchine a iniezione, 4000 soffiatrici e oltre 10 mila linee di estrusione.
L'export italiano verso l'India di macchine per materie plastiche e gomma ha raggiunto il suo picco storico nel 2011, con oltre 67 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2012 è stato sfiorato il valore di 23 milioni di euro, con circa 7,7 milioni derivanti dalla vendita di estrusori, a fronte di un calo generalizzato nelle vendite delle altre tipologie di macchine.