Medicale verso il primo posto fra i settori applicativi dell’LSR

Lo studio “Liquid Silicone Rubber” di Freedonia Group prevede per il mercato statunitense dell’LSR, attualmente corrispondente a un valore di circa 460 milioni di dollari, un incremento annuo dell’8,3% fino al 2023, trainato in parte dalla continua espansione della gamma di prodotti e applicazioni cui si presta questo materiale. Più nello specifico, Freedonia stima un aumento delle vendite nelle seguenti categorie di LSR:

- gradi a trasparenza elevata, sempre più richiesti per le nuove soluzioni di illuminazione a LED di elevata potenza, utilizzate in applicazioni quali i gruppi ottici delle automobili e per illuminare strade e stadi;

- altri gradi speciali come, per esempio: autolubrificanti, autoadesivi e senza post polimerizzazione, in grado di migliorare l’efficienza del processo di lavorazione eliminando alcune fasi di produzione a valle (quali la post polimerizzazione, appunto, e l’applicazione di rivestimenti o leganti).

 

Queste categorie (come anche l’intero mercato degli LSR) sembrano destinate a sperimentare una forte crescita in futuro, di pari passo con l’adozione, da parte dei trasformatori, di sistemi per la lavorazione del silicone liquido e tecnologie di stampaggio più complesse (fra cui microstampaggio e stampaggio bicomponente), e con la progressiva comprensione, da parte dei produttori, dei vantaggi prestazionali offerti da questo materiale.

 

I vantaggi in termini di prestazioni, oltre alla purezza e alla biocompatibilità maggiori rispetto alla gomma siliconica solida (SSR), sono proprio alcuni dei benefici offerti dall’LSR che ne promuovono la diffusione in un mercato in rapida espansione come quello medicale. Fra le applicazioni emergenti in questo settore figurano: dispositivi impiantabili; dispositivi indossabili in grado di rilevare la pressione sanguigna, o il battito cardiaco; nuovi dispositivi medicali più piccoli, con design più complessi e componenti microscopici, poiché l’LSR si presta in maniera particolare alla realizzazione di stampi ad alta precisione.

 

Ai costruttori di dispositivi medicali, l’LSR offre inoltre vantaggi quali tempi di polimerizzazione più brevi, durezza superiore, bave ridotte, temperature di polimerizzazione più basse, costanza e prevedibilità migliorate da un lotto all’altro. Infine, si presta perfettamente a essere lavorato in maniera automatizzata, in modo tale da limitare le possibilità di contaminazione nei processi in camera bianca.

 

A fine 2018 il comparto medicale era ancora confinato in seconda posizione, dietro al settore automobilistico, nella classifica dei mercati di destinazione dell’LSR. Tuttavia, secondo gli esperti di Freedonia, questa situazione è destinata a cambiare: le applicazioni medicali, infatti, andranno a eclissare quelle nell’industria automobilistica, diventando il principale mercato di destinazione dell’LSR entro il 2023 e distanziando anche altri comparti di minore importanza, quali: articoli di largo consumo, prodotti per la cura del bambino, componenti elettrici ed elettronici e settore industriale.