La partnership con l’Istituto Italiano dei PlasticiIl punto a un anno dall’avvio della rete tecnica

Dal 29 agosto 2016 il Cesap ha una nuova sede operativa: da quella “storica” di Verdellino-Zingonia, in provincia di Bergamo, si è infatti trasferito a Monza, presso le strutture dell’Istituto Italiano dei Plastici (IIP). Tale trasferimento si inquadra in un articolato piano di sinergie individuate e sviluppate con IIP, volto a rilanciare l’attività del Cesap (Centro Europeo Sviluppo Applicazioni Plastiche) e a rafforzarne il posizionamento sul mercato nell’ambito della formazione e della consulenza tecnica e tecnologica. In tale rinnovato scenario, il centro si avvale ora del supporto delle più ampie e avanzate strutture di laboratorio di IIP, che gli permetteranno di diversificare ulteriormente la gamma dei servizi attualmente erogati. A circa un anno dall’operazione di trasferimento, la redazione di MacPlas ha incontrato l’AD di Cesap e direttore generale di IIP, Mauro La Ciacera (foto sotto), per porgli alcune domande sulla nuova strategia e sui nuovi servizi del Centro Europeo Sviluppo Applicazioni Plastiche.

 

Immagine rimossa.Si è da poco concluso il primo anno di gestione del Cesap. Potrebbe illustrare, in breve, le principali attività svolte in questo periodo e trarne un piccolo bilancio?

“È stato sicuramente un anno non semplice. L’operazione più ardua era quella di trasformare Cesap in un’efficiente società di servizi industriali, capace di confrontarsi sul mercato con clienti di dimensioni e mezzi ben più significativi, dando giusta risonanza e visibilità a un brand comunque storico. Grazie alla fiducia accordata dai soci, abbiamo trasferito la sede in un complesso industriale che già ospitava l’Istituto

Italiano dei Plastici e che, a breve, ospiterà anche il Cerisie (laboratorio che opera principalmente nel settore della caratterizzazione degli elastomeri), dando finalmente attuazione al progetto di centro nazionale di competenza sulle materie plastiche ed elastomeriche che le aziende del settore hanno a lungo auspicato. Come previsto nel progetto della partnership strategica avviata con l’Istituto Italiano dei Plastici, per altro oggi presente nell’assetto societario del Centro, Cesap si è concentrato sul business della formazione e della consulenza sulle principali tematiche inerenti i processi di trasformazione delle materie plastiche, non trascurando l’importanza di avviare nuove attività utili a riposizionare adeguatamente il portafoglio dei servizi. Altrettanto importante il riassetto organizzativo, possibile grazie al supporto operativo della struttura dell’Istituto Italiano dei Plastici, che permetterà nei prossimi mesi l’introduzione di competenze più consistenti con il nuovo percorso. Da ultimo, mi fa piacere sottolineare che già il primo semestre dell’anno ha registrato un risultato economico adeguatamente positivo, assolutamente in linea con gli obiettivi prefissati”.

 

Potrebbe fornire qualche dato in più rispetto a questo nuovo corso, evidenziando anche i nuovi servizi attivati e i vantaggi auspicabili per i clienti Cesap?

“Il primo punto da sottolineare è la decisa crescita dell’attività di consulenza tecnica e metodologica che, di fatto, permetterà di sostituire, in un solo anno, i precedenti ricavi delle prove di laboratorio, dallo scorso settembre concentrate in IIP, il quale, nell’ambito dell’accordo strategico, si farà carico degli investimenti in attrezzature tecnologiche, anche a supporto dei programmi di formazione. La medesima attività è stata rivisitata attraverso l’introduzione di percorsi specifici per i principali profili professionali (tecnologi, progettisti, tecnici della qualità e di laboratorio, esperti di materiali ecc.) e di nuove e più avanzate tematiche sia nel campo della progettazione che della gestione dei processi produttivi (CAE, FEM, tecniche di prototipazione, Analisi del Valore, TPM ecc.). Una citazione particolare è doverosa in merito alla partnership con il Six Sigma Management Institute (SSMI), società leader mondiale in formazione e consulenza sulle metodologie Lean Six Sigma, il cui presidente, Mikel J. Harry, è largamente riconosciuto quale principale “architetto” della teoria “Sei Sigma”. Tale attività di formazione si articolerà sia su corsi a catalogo (vorrei sottolineare a tal riguardo il successo del primo corso per Green Belt) sia su percorsi specifici per le singole aziende, così come l’attività di consulenza erogabile a supporto dei programmi di miglioramento condivisi con il cliente. “Massimizzare la velocità di creazione di valore per il cliente a costi assolutamente competitivi” deve essere la nostra missione e, per raggiungere tale scopo, anche la rete dei collaboratori è stata rivista e ampliata con l’introduzione di nuove competenze ed esperienze. In sintesi, desideriamo offrire servizi più mirati mediante competenze più ampie e qualificate, a tariffe fortemente competitive”.

 

Quali saranno, quindi, i prossimi passi?

“Sarà sicuramente potenziata e diversificata l’attività di comunicazione, grazie al nuovo sito web, alla collaborazione con riviste specializzate e attraverso un ampio ricorso ai social network, utili in molti casi a entrare in contatto diretto con gli utilizzatori/influenzatori all’acquisto dei nostri servizi, che spesso non sono i decisori sulla fruizione degli stessi. La partecipazione alle principali fiere e ai più importanti eventi a tema del settore aiuterà a veicolare opportunamente il brand e il nuovo corso. Accordi con varie associazioni industriali, sia di categoria che territoriali, apriranno nuove opportunità. Grazie al supporto di IIP potenzieremo considerevolmente le attrezzature tecnologiche a supporto delle attività formative e apriremo in maniera significativa alle attività di formazione finanziata, con l’obiettivo di diventare un provider completo nel nostro settore. L’attività di consulenza sarà sempre attenta alle nuove opportunità, quali ad esempio quelle derivanti dall’Industria 4.0, per le quali Cesap è in grado di offrire servizi mirati (e completi in partnership con IIP) sia ai costruttori che agli utilizzatori d’impianti di trasformazione delle materie plastiche (a tal riguardo vorrei mettere ben in evidenza le partnership con Amaplast e con Confindustria Bergamo). Un approfondimento finale va alla formazione per le giovani risorse che si affacciano al mondo del lavoro. Da alcuni anni Cesap collabora attivamente con vari Istituti Tecnici Superiori, promuovendo, tra le altre attività, il corso biennale per tecnologi di produzione nel settore materie plastiche (presso la Fondazione ITS per le Nuove Tecnologie per il Made in Italy-Bergamo), percorso eccellente sia per la qualità della formazione erogata che per la capacità d’immissione dei diplomati nel mondo del lavoro. L’obiettivo è ora quello di replicare tale programma in altre aree geografiche. Il Centro Europeo Sviluppo Applicazioni Plastiche deve ritornare rapidamente ad operare sull’intero territorio italiano e, insieme all’Istituto Italiano dei Plastici, deve definitivamente rappresentare il centro nazionale di competenza nella plastica”.