La fiera di Kielce cresce anche nel 2015

Dal 26 al 29 maggio 2015 a Kielce, presso il polo fieristico Targi Kielce Exhibition Center, si è svolta la diciannovesima edizione di Plastpol, la principale mostra annuale polacca dedicata al settore delle materie plastiche, organizzata da Kielce Trade Fairs. Presente alla manifestazione con un proprio stand, Assocomaplast, l’associazione dei costruttori italiani di macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma, ha promosso la propria attività distribuendo materiale informativo di vario genere.

Anche quest’anno la fiera ha registrato un incrementato della superficie lorda, distribuita in sei padiglioni, che ha raggiunto i 30 mila metri quadrati rispetto ai 28 mila del 2014, e di quella netta, passata dai 13700 metri quadrati del 2014 ai 14250 del 2015. Anche il numero di espositori diretti e indiretti è aumentato: dai 774 del  2014 si è saliti agli 803 del 2015, provenienti da 30 diversi paesi. Circa due terzi erano polacchi, sebbene più della metà in rappresentanza di aziende estere, e, come di consueto, si è rilevato un alto numero di agenti mono e plurimandatari. Oltre alla consistente partecipazione dell’industria locale, quella tedesca (104 espositori) e quella italiana (81 aziende, rispetto alle 74 del 2014) sono state le più significative, mentre i visitatori sono risultati 18 mila, in crescita rispetto all’edizione del 2014 (117 mila).

Nel 2014, le sole Germania e Italia hanno coperto circa l’80% dell’import settoriale polacco, per un valore di oltre 400 milioni di euro (l’export italiano verso la Polonia è stato di circa 133 milioni di euro, pari a +5,8% rispetto al 2013, mentre quello tedesco di circa 272 milioni). Per quanto riguarda i segmenti applicativi, l’industria automobilistica rimane quello predominante, anche se l’imballaggio continua a detenere una quota rilevante. Inoltre, visto i recenti decreti legislativi del governo polacco in tema di recupero di rifiuti, gli impianti di riciclo stanno vivendo un momento particolarmente fortunato.