Jindal Films investe nel sito produttivo di Brindisi

È stato annunciato da Jindal Films un investimento strategico per migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale nel proprio sito produttivo di Brindisi. Grazie ai recenti sviluppi tecnologici oggi si è passati dal processo CHP (Combined Heat and Power), conosciuto anche come cogenerazione, che recupera e utilizza il calore di scarto della produzione di energia elettrica, alla trigenerazione. Questa consente la simultanea produzione di calore, energia elettrica e potere refrigerante da un’unica fonte, permettendo di risparmiare fino al 30% di energia primaria e di ridurre le emissioni di anidride carbonica derivanti dal consumo di combustibili fossili.

“I nostri clienti e azionisti noteranno un tema ricorrente nelle nostre scelte strategiche per eliminare e ridurre ogni forma di scarto nei nostri impianti e nelle nostre attività. Questo ultimo investimento costituisce un ulteriore esempio di come intendiamo raggiungere i nostri obiettivi, generare valore per i nostri clienti e aumentare il nostro vantaggio competitivo”, ha dichiarato Paul Griffith, vicepresidente esecutivo di Jindal Films.

Il processo tradizionale per la generazione di potenza converte il combustibile in elettricità, disperdendo calore nell’atmosfera. La cogenerazione utilizza parte del calore rilasciato in produzione, riducendo il consumo di combustibile necessario al riscaldamento. La trigenerazione riutilizza il calore inutilizzato rilasciato nell’atmosfera, convertendolo in freddo e, quindi, evitando il consumo di elettricità per raffreddare l’acqua.

“Il nostro sito produttivo di Brindisi si è già prefisso obiettivi di ottimizzazione energetica e di sostenibilità, integrandoli nelle nostre attività quotidiane così che i dipendenti del sito possono ritenersi soddisfatti di questo annuncio. L’istallazione di un’unità di trigenerazione rappresenterà il passo successivo verso l’ulteriore risparmio di energia primaria e la riduzione di emissioni di gas con effetto serra, grazie a un rendimento operativo superiore al 70% grazie alla conversione del gas naturale in energia elettrica, calore e raffreddamento”, ha dichiarato Marcello Bergamo, direttore generale dello stabilimento di Brindisi.

Jindal Films, società indiana con sedi regionali negli Stati Uniti e in Lussemburgo, è attiva nello sviluppo e nella produzione di film OPP (polipropilene orientato) speciali per i settori dell’imballaggio flessibile e delle etichette. Possiede impianti produttivi in Europa (Belgio, Paesi Bassi e Italia) e negli Stati Uniti (Georgia e Oklahoma), oltre a uffici commerciali in molte parti del mondo dal Nord America all’Asia.