Women in Plastics Italy diventa un'associazione
Women in Plastics Italy (WIP-IT) è la nuova associazione che riunisce donne professioniste che, con vari ruoli e diverse competenze, operano all’interno del settore delle materie plastiche. Dopo un primo anno di attività svolte in modo informale in cui si sono gettate le basi per questa nuova avventura, ora l’associazione è stata costituita formalmente e si è dotata di atto costitutivo e uno statuto, oltre che di un manifesto, un regolamento e un codice etico.
Dalle imprenditrici alle dipendenti, dalle manager alle libere professioniste, le socie si impegnano a rispettare i valori e i principi dell’associazione per generare un reale e pervasivo cambiamento culturale, ambientale e sociale in un settore che, storicamente, è sempre stato fortemente “maschile”.
Gli obiettivi primari dell’associazione sono quelli di promuovere una cultura di inclusività e di sostenibilità sociale e ambientale; educare per migliorare l'immagine della plastica attraverso i suoi utilizzi più virtuosi e incentivare contatti e relazioni per creare reti di scambio professionali e solidali tra tutti coloro che aderiranno all'associazione e ne condivideranno il manifesto.
Il 29 ottobre si è svolta a Cremona la prima assemblea associativa a cui hanno partecipato oltre 50 neo-associate: sono le prime donne che hanno già confermato con entusiasmo la loro volontà di far parte di questa neonata associazione e che si impegneranno a promuovere la partecipazione alla vita associativa e a diffondere i valori di Women in Plastics Italy.
All’associazione possono aderire singole persone fisiche, ma anche imprese, associazioni ed enti con personalità giuridica come soci sostenitori o aggregati.
Tutti i soci si impegnano a promuovere una cultura di sostenibilità per diffondere un’immagine positiva della plastica sottolineandone l’essenzialità ed il pregio, e a creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso garantendo pari opportunità a tutti.
Alle aziende sostenitrici si richiede - dotandosi di obiettivi chiari e misurabili, graduali e compatibili con le proprie specificità - di promuovere una cultura inclusiva e creare un ambiente basato sul rispetto prevenendo ogni forma di violenza, stereotipo, discriminazione o pregiudizio, di definire una equa rappresentanza nella governance, garantire pari opportunità ed equità salariale ai propri dipendenti e sviluppare iniziative per conciliare lavoro e vita privata.
La prima assemblea di Women In Plastics Italy è stata anche l’occasione per l’elezione dei membri del consiglio direttivo e degli altri organi, che rimarranno in carica per il prossimo mandato fino al 2028.
L’assemblea ha eletto: Miriam Olivi presidente, Erica Canaia e Clelia Petri vicepresidenti, Maria Elena Veronese segretaria, Emanuela Balzanelli tesoriera.
Nel corso della prima assemblea sono state illustrate anche le attività su cui il gruppo ha egregiamente lavorato nel 2024 e che WIP-IT porterà avanti nel corso del prossimo anno: il focus sarà su iniziative di formazione e informazione, con l’organizzazione di eventi e corsi che permettano alle donne di accrescere il proprio talento, acquisire consapevolezza, ma anche approfondire le conoscenze delle materie plastiche e delle innovazioni tecnologiche, guidando alle buone pratiche di uso e riciclo. Un’attenzione particolare sarà dedicata alle iniziative di sostegno e formazione per le nuove generazioni.
L’associazione lavorerà inoltre per intensificare le relazioni tra donne, in particolare nel settore materie plastiche, oltre che nei confronti di istituzioni, pubbliche e private, per lavorare insieme sugli stessi obiettivi.
L’evento si è concluso con il rimando al prossimo appuntamento, a maggio 2025 in concomitanza con la fiera GreenPlast.