Morto Piergiacomo Guala, pioniere e innovatore nella lavorazione della plastica

(Foto dito internet Guala)

È morto all’età di 94 anni Piergiacomo Guala, fondatore ad Alessandria nel 1954 insieme al padre Angelo e al fratello Roberto dell’azienda di famiglia Guala, attiva nello stampaggio a iniezione di materie plastiche e oggi colosso mondiale nella produzione di tappi e chiusure in diversi materiali per il settore dell’imballaggio.

Guala già negli anni Sessanta introduceva le chiusure di garanzia per bevande alcoliche, i primi prodotti esclusivi dell’azienda, affermandosi da allora come uno dei principali protagonisti a livello mondiale nel campo delle chiusure. Negli anni Ottanta inizia la l’espansione della sua attività con l’insediamento di stabilimenti in Spagna, Stati Uniti, Brasile, Colombia e India, mentre risale agli anni Novanta la diversificazione produttiva in settori che vanno dalla cosmetica all’alimentare.

(Foto Linkedin Proplast)

Piergioacomo Guala è stato un innovatore nel settore della trasformazione di materie plastiche, brevettando soluzioni per l’imballaggio rigido e flessibile che nel tempo hanno acquisito crescenti quote di mercato. Animatore della vita non solo imprenditoriale ma anche culturale, tra le sue attività e cariche ritroviamo anche la fondazione del centro di ricerca e servizi Proplast di Alessandria, di cui è stato anche presidente, l’istituzione del corso di laurea in ingegneria delle materie plastiche all’Università di Alessandria, la presidenza dell’Unione Industriale (Confindustria), la laurea honoris causa in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino e la presidenza del conservatorio di Alessandria. Dal 1997, infine, era Cavaliere del Lavoro.