È scomparso Paolo Radici
È morto a Brescia Paolo Radici. Aveva 77 anni e insieme ai fratelli Angelo e Maurizio guidava RadiciGroup, l’azienda di famiglia attiva a livello mondiale nella produzione di tecnopolimeri e intermedi chimici ad alte prestazioni per una vasta gamma di applicazioni.
La storia dell’azienda inizia negli anni Quaranta del secolo scorso da un’idea di Pietro Radici, nonno di Paolo, Angelo e Maurizio, che avvia la Tessiture Pietro Radici, in seguito passata sotto la guida del figlio Gianni. Oggi il gruppo fattura oltre 1,5 miliardi di euro (2022), vanta una rete di unità produttive e commerciali in Europa, America e Asia e conta oltre 3.000 dipendenti in tutto il mondo.
Paolo Radici era non solo membro del CdA di RadiciGroup, ma anche di quelli di Itema e di Geogreen, società attive rispettivamente nell’industria meccanotessile e delle energie rinnovabili, e patron dell’azienda vitivinicola Ronco Calino di Adro (Brescia). Entrato in azienda negli anni Sessanta ancora studente, dopo la maturità scientifica e una formazione in ambito economico, nel 1977 si trasferisce in Belgio per seguire direttamente Ralux, azienda specializzata nella stampa di moquette, mentre tra gli anni Ottanta e Novanta prosegue a seguire da vicino l’attività dell’azienda legata al poliestere.
RadiciGroup lo ricorda come una figura chiave dell’azienda, che insieme ai fratelli ha contribuito a portarla a essere un colosso industriale a livello globale, la cui attività è basata su un sistema di valori dove sviluppo e progresso si fondono con attenzione a persone e territorio.