Di padre in figlio, il gusto di fare impresa
Classificatasi al primo posto nella categoria "Storia e Tradizione", Comerio Ercole è una delle aziende vincitrici del premio “Di padre in figlio-Il gusto di fare impresa”, promosso da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partners e il supporto scientifico della Liuc Business School. Giunto alla XII edizione, il premio, le cui cerimonia di consegna si è svolta a Milano nei giorni scorsi, ha visto numerosissime aziende candidate e dopo uno scrupoloso lavoro di analisi di tutte le candidature ricevute, la giuria ha proclamato Epta vincitore assoluto.
L’iniziativa si rivolge a imprenditori che hanno dimostrato la capacità, l’attenzione e la dedizione nel proseguire e valorizzare il lavoro dei propri genitori subentrando alla guida operativa e strategica dell’impresa, garantendone il successo e la continuità. Il premio è aperto a imprese che siano almeno alla seconda generazione, con sede legale in Italia e che abbiano un fatturato maggiore a 10 milioni di euro.
Comerio Ercole nasce nel 1885 come officina di riparazione di macchine tessili a Busto Arsizio. Nel corso degli anni amplia la sua attività passando dalla sola riparazione alla produzione di macchinari per l’industria tessile, specializzandosi in macchine per la tintoria, il candeggio, la stampa e tutte le fasi finali della lavorazione dei tessuti. Nel corso dei decenni l’azienda entra anche in altri settori come la produzione di macchine per la lavorazione della gomma e della carta. Oggi Comerio Ercole è leader nella produzione di macchine e impianti per la lavorazione della gomma, delle materie plastiche e dei tessuti non-tessuti. La produzione è interamente made in Italy e il 90% del fatturato è originato all’estero. L’azienda è guidata dalla quarta e quinta generazione dei Comerio.