Futuro incerto

A fine ottobre, la società britannica di consulenza AMI, ha pubblicato l'undicesima edizione del suo studio "European Plastics Industry Report", relativa all'andamento dell'industria trasformatrice nel 2010-2011.
Lo studio, nelle sue 320 pagine, conferma il recupero in termini di fatturato e materie prime trasformate, nel 2010 rispetto all'anno precedente ma mette in rilievo una serie di motivi di preoccupazione per la seconda parte dell'anno in corso.
Un dato significativo da segnalare, in proposito, è la contrazione del consumo di materie plastiche in Europa, dagli 82 kg pro-capite del 2007 ai 74 del 2011, a conferma non soltanto del contenimento generalizzato del peso dei manufatti a parità di prestazioni ma anche, purtroppo, di una crescente dislocazione, al di fuori dell'Europa, di molte aziende trasformatrici.