Futuro del film a bolle d’aria

Per presentare i propri sviluppi nella tecnologia per la produzione di film a bolle d'aria con e senza PA Colines ha organizzato una open house presso la sede di Novara dal 19 al29 aprile. La distribuzione della PA nello strato inferiore e superiore del film è un aspetto molto critico che richiede sofisticati sistemi di controllo del flusso di materiale e l'adozione di pompe a ingranaggi, anche alla luce del fatto che l'effetto barriera all'aria di spessori molto ridotti di PA (1-2 micron) è praticamente irrilevante. Il mercato attualmente dimostrerebbe interesse verso film a bolle d'aria molto sottili (30 g a metro quadrato, se non meno), elevate proprietà meccaniche anche nel caso di film di peso ridotto e superfici esterne con caratteristiche particolari quali adesività, scivolamento ecc. Per rispondere a tali richieste la società di Novara propone la gamma di impianti Air Bubble con 3 estrusori per la produzione di film a 6 strati (3+3). La linea esposta in funzione durante l'open house è dotata, tra gli altri componenti, di testa piana da 2.350 mm, calandra di formatura delle bolle con cilindro termo regolato ad acqua, sistema di recupero dei rifili e avvolgitore automatico.