Arburg ancora medaglia d’oro in sostenibilità

Ancora una medaglia d’oro di EcoVadis ad Arburg, che, con 78 punti totali, si è posizionata tra il primo 5% delle oltre 100.000 aziende più sostenibili al mondo sottoposte a valutazione. L’azienda di Lossburg (Germania) ha migliorato il suo punteggio in tutte e quattro le categorie soggette a valutazione – impatto ambientale della propria attività, acquisti sostenibili, etica del lavoro e diritti umani.

“Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto ancora una volta la medaglia d'oro EcoVadis”, ha affermato Michael Hehl, socio amministratore portavoce del managment. “Questo è un grande risultato per le nostre attività di sostenibilità. Non solo dimostra che stiamo facendo molto bene con il nostro programma arburgGREENworld, ma anche che siamo in continuo miglioramento”.

“La sostenibilità è fortemente radicata nel DNA della nostra azienda familiare”, ha aggiunto Juliane Hehl, socio amministratore responsabile marketing globale e sviluppo commerciale. “Per questo motivo abbiamo sempre investito molto nei settori della sostenibilità e della conservazione delle risorse, nonché nella riduzione della nostra impronta di carbonio”.

“Con la nostra strategia per il clima perseguiamo obiettivi di riduzione dei gas serra convalidati dalla Science Based Targets Initiative (SBTi)”, ha proseguito Michael Hehl, citando un esempio degli elevati standard che Arburg si pone per raggiungere l'azzeramento delle emissioni di gas serra lungo tutta la filiera entro il 2050. A breve termine, l'azienda mira a ridurre del 42% le emissioni assolute di gas serra negli Ambiti 1 e 2 e del 25% nell'Ambito 3 entro il 2030, per poi arrivare a una riduzione del 90% a lungo termine negli Ambiti 1, 2 e 3 entro il 2050.

“Da anni ormai, il nostro Rapporto di Sostenibilità fornisce una panoramica di tutti i temi di arburgGREENworld insieme a una serie di fatti e cifre interessanti”, ha concluso Juliane Hehl. “Quest'anno abbiamo pubblicato anche un rapporto conforme agli standard della Global Reporting Initiative (GRI), che consente di confrontare le ampie attività della nostra azienda a livello internazionale. Si tratta di un aspetto che continuerà ad acquisire importanza in futuro”.