Compositi in volo

L'Airbus A350 XWB decollerà per la prima volta tra qualche mese e si tratterà di un evento importante sia per Airbus sia per Hexcel, il produttore di materiali compositi che, nel 2008, si è aggiudicato l'appalto per la fornitura di preimpregnati in fibra di carbonio destinati a tutte le strutture primarie in composito del velivolo.
L'A350 XWB è il primo Airbus con una struttura composta per oltre il 50% da materiali compositi, rispetto al 15% dell'A340 e al 23% dell'A380.
Le strutture in composito del velivolo che utilizzano la resina HexPly M21E comprendono i pannelli della fusoliera completi, le travi di chiglia, l'intera ala (pannellature, longherone e cassone alare centrale) e l'impennaggio. Con i suoi 32 metri di lunghezza per 6 di larghezza, la pannellatura dell'ala inferiore rappresenta la più grande parte singola in composito fibrorinforzato mai realizzata per il settore dell'aviazione civile.
Per poter realizzare la grande quantità di preimpregnati necessari all'A350 XWB, Hexcel ha introdotto un nuovo modello produttivo su vasta scala, sviluppando nel suo impianto di Duxford (Regno Unito) i film plastici attraverso un processo continuo che garantisce tolleranze molto strette. Il film proveniente dal Regno Unito viene trasformato in preimpregnato unidirezionale negli stabilimenti di Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti per poi essere distribuito agli impianti Airbus, ottimizzando tempi di esecuzione, trasporto e consegna e riducendo la quantità di imballaggi, scorte e spazi necessari per la conservazione dei materiali a basse temperature.