A scuola di sostenibilità con la gomma riciclata

Buone notizie dall’economia circolare. Superfici sportive di ultima generazione e tanti arredi realizzati in gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (PFU) verranno donati da Ecopneus (società senza scopo di lucro tra i principali operatori della gestione dei PFU in Italia) a tre istituti delle Marche vincitori del concorso “Per un corretto riciclo dei Pneumatici Fuori Uso”. Il progetto formativo, promosso da Ecopneus insieme a Legambiente, ha già raggiunto oltre 10 mila studenti in otto regioni da Nord a Sud della penisola, con attività e lezioni in classe legate al corretto recupero dei PFU. 

 

Arrivato alla IX edizione, il progetto ha coinvolto i ragazzi marchigiani nel realizzare un video con un messaggio legato alle buone pratiche per il corretto recupero dei PFU. I lavori sono stati valutati da una giuria di esperti composta da rappresentanti di Legambiente, Ecopneus, Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Ambiente che ha selezionato e annunciato le classi finaliste del concorso.

 

Ad aggiudicarsi il primo posto è stata la scuola secondaria di primo grado grado Francesco Podesti di Ancona che riceverà in dono da Ecopneus il rifacimento della superficie sportiva scolastica con le innovative pavimentazioni per lo sport Tyrefield in gomma riciclata. Le altre due scuole finaliste, l’Istituto Comprensivo Statale Sant’Angelo a Vado - Mercatello sul Metauro (Pesaro Urbino) e il Liceo Scientifico Livio Cambi a Falconara Marittima (Ancona), riceveranno da Ecopneus materiale scolastico ed elementi di arredo in gomma riciclata come panchine, fioriere e aree relax, dove i ragazzi potranno studiare o stare in compagnia.

 

“Ecopneus si è impegnata moltissimo in questi anni per sensibilizzare e aiutare i ragazzi a conoscere e comprendere i benefici derivanti dalla corretta gestione dei PFU. Per promuovere una cultura della sostenibilità e della legalità è imprescindibile la formazione delle nuove generazioni, per questo ci rende davvero orgogliosi poter lasciare agli studenti una testimonianza concreta di economia circolare nelle loro scuole”, ha dichiarato il direttore generale di Ecopneus Giovanni Corbetta.

 

La promozione di iniziative formative connesse alle buone pratiche per il corretto recupero dei PFU si rileva infatti un fattore determinante per la costruzione di una cultura del riciclo e della legalità nelle nuove generazioni, contribuendo anche ad accelerare la transizione del Paese verso l’economia circolare. La gomma che si ottiene dal riciclo dei PFU è un materiale prezioso e di elevata qualità che viene ampiamente utilizzato in tutto il mondo per realizzare superfici sportive, campi da calcio, isolanti acustici, arredi urbani, per asfalti silenziosi, sicuri e duraturi o come energia. Benefici possibili grazie a un sistema efficiente ed efficace di raccolta, trasporto e riciclo dei PFU in tutta Italia.

 

Solo nelle Marche da inizio anno sono state raccolte da Ecopneus 2445 tonnellate di PFU. Andando nel dettaglio provinciale, Ecopneus ha raccolto 711 tonnellate di PFU nella sola provincia di Ancona, 635 tonnellate nella provincia di Pesaro-Urbino, 524 tonnellate nella provincia di Macerata, 290 tonnellate nella provincia di Fermo e infine circa 286 tonnellate nella provincia di Ascoli Piceno.