La salute della Terra dipende da noi: torna "Riciclo di classe" di Conai
In un anno in cui i teatri di mezzo mondo hanno abbassato il sipario a causa della pandemia di Covid-19, Conai alza un sipario virtuale sullo spettacolo teatrale “Dipende da noi”, storia di due ragazzi, Renzo e Gina, e del loro incontro con acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Sono questi i sei materiali per l’imballaggio che impareranno a conoscere e riciclare lungo un viaggio alla scoperta delle loro radici nella vecchia casa di famiglia.
Parte così l’edizione 2020-2021 di “Riciclo di classe”, il progetto che da anni Conai dedica alle scuole primarie per sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza del riciclo come mezzo per tutelare l’ambiente. Realizzato in partnership con “Buone Notizie” de Il Corriere della Sera, il progetto quest’anno si amplia e si alleggerisce grazie al digitale: gli alunni potranno svolgere le attività sia a scuola con gli insegnanti sia a casa supportati dalla famiglia.
È nel parallelismo fra scoperta della propria identità - grazie a un viaggio a ritroso nel proprio mondo d’origine - e scoperta di come salvaguardare quel mondo in cui tutti viviamo che si dispiega la “parabola” ecologista (ma anche emotiva) di “Dipende da noi”: Renzo e Gina fanno la conoscenza dei sei materiali di imballaggio che prendono vita, incarnati in scena da sei attori che danno corpo alle loro tipicità.
Così, in attesa che i teatri riaprano, Conai rende disponibile online la registrazione dello spettacolo sul sito www.riciclodiclasse.it: tendenza vincente, quella degli spettacoli in streaming ai tempi del Covid-19, che permette ai ragazzi delle scuole primarie di trovare ispirazione per concorrere al nuovo “Riciclo di classe”. In palio ci sono materiali didattici per un valore 1000 euro per i primi classificati delle categorie 1a e 2a primaria e 3a, 4a e 5a primaria e di 500 euro per i secondi e i terzi classificati di entrambe le categorie.
Alla base di tutto troviamo la conoscenza dei processi di raccolta differenziata e riciclo dei materiali per imballaggio. Dopo la fase formativa, però, quella più ludica potrà articolarsi con grande libertà. Gli studenti potranno sottoporre alla giuria di “Riciclo di classe” reinterpretazioni personali dei messaggi di “Dipende da noi” attraverso le espressioni artistiche più diverse: scrivere storie originali sul riciclo o reinterpretare la sceneggiatura dello spettacolo teatrale, creare giochi a tema o brevi video sul tema, o addirittura diventare registi, attori, scenografi… di una pièce su come tutti noi possiamo riscoprire il valore della nostra cittadinanza ambientale.
Le scuole di tutta Italia hanno tempo fino al 10 maggio 2021 per presentare gli elaborati degli studenti. Il regolamento di “Riciclo di classe” 2020-2021, così come il kit completo che comprende anche una guida per i docenti e una guida operativa, oltre al copione originale di “Dipende da noi” e a schede, sintetiche e complete, di educazione ambientale e civica, è disponibile integralmente su www.riciclodiclasse.it.