Dal progetto alla fattibilità, il contributo di RadiciGroup al progetto Car E-Service
Tutte le fasi intraprese da RadiciGroup High Performance Polymers per recuperare i componenti in poliammide delle auto a fine vita e trasformarli in nuova materia prima nell’ambito del progetto Car E-Service, finanziato dalla Commissione europea all’interno del programma Horizon 2020 per sviluppare modelli innovativi di economia circolare, sono stati adesso raccolti in un video.
Il video racconta, soprattutto attraverso la voce dei tecnici RadiciGroup che hanno coordinato le varie fasi dell’iniziativa, come si possono produrre tecnopolimeri partendo da materiale riciclato con performance paragonabili a quelle di tecnopolimeri realizzati con materie prime vergini.
“Un’operazione tutt’altro che semplice, ma resa possibile grazie all’esperienza di oltre quarant’anni nel recupero. Ora siamo una realtà globale leader nella produzione di tecnopolimeri a elevate performance, ma alle origini negli Anni Ottanta la nostra business area nasce proprio con l’obiettivo di trasformare gli scarti del gruppo provenienti dalle polimerizzazioni e dalle filature in nuove risorse per il compounding. Ora al recupero pre-consumer si aggiunge anche quello post consumer che, nel caso di Car E-Service, abbiamo concretizzato anche con il coordinamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche e in maniera sinergica con altri operatori della filiera. Perché l’economia circolare non si fa da soli”. ha affermato Riccardo Galeazzi, analista CAE, product manager post consumer, marketing e tech service di RadiciGroup High Performance Polymers.