Cossa Polimeri capofila di un progetto per l'innovazione
Il produttore di polimeri Cossa Polimeri è capofila di un gruppo di partner che include Fi-Plast, Fratelli Cane e Università La Sapienza di Roma che ha ricevuto l’approvazione per un importante progetto di sviluppo per l’acquisizione di conoscenza nell’ambito dei bandi facenti capo al MISE (Ministero Sviluppo Economico). Grazie a questo progetto presso il laboratorio dell’Università La Sapienza di Roma sono stati installati diversi macchinari semi-industriali per prototipizzare materiali particolarmente innovativi in termini di impatto ambientale, sostenibilità e prestazioni. I settori di ricerca spazieranno dall’alimentare all’igienico-sanitario e all’auto, campi in cui la richiesta del mercato è particolarmente esigente per quanto riguarda il binomio prestazioni-sostenibilità. Il progetto si integra pienamente con gli studi e le ricerche che già da diversi anni vengono portati avanti nei laboratori di Cossa Polimeri e di Fi-Plast per trovare soluzioni sempre più sostenibili per imballaggi e non solo.
Tra le soluzioni allo studio rientra la sostituzione del polistirene espanso utilizzato per le vaschette alimentari, che una volta utilizzate attualmente vengono conferiti in discariche o inceneritori, con soluzioni facilmente riciclabili, se non addirittura compostabili. A tale scopo è stato acquistato un estrusore con sistema di iniezione diretta di gas che permetterà di produrre lastre espanse da utilizzare come campioni di prodotto semi-finito con cui effettuare le prove necessarie per validarne l’impiego industriale. Un altro obiettivo è rappresentato dallo studio di un film completamente trasparente destinato all’imballaggio ortofrutticolo e realizzato con polimeri bio-compostabili ottenuti per almeno il 60% da fonti rinnovabili. E ancora, sul fronte dei compound verranno sviluppate formulazioni rispettivamente per produrre film igienico-traspirante completamente compostabile per i pannolini e per industrializzare la realizzazione di componenti auto rinforzati con nanocompositi. Infine, verrà messa a punto una cassa isolante per il mercato ittico completamente riciclabile in sostituzione di quelle in polistirene espanso attualmente in uso.