Arte prêt-à-porter in plastica riciclata

(Foto Coccinelle)

Per la prima volta Coccinelle partecipa alla Milano Design Week con un progetto che nasce dalla collaborazione con Cracking Art, gruppo artistico attivo da oltre trent’anni che ha trasformato la rigenerazione della plastica in fonte di approvvigionamento e di ispirazione per la realizzazione di opere d’arte e ha portato le sue installazioni di animali fuori scala nelle piazze e sulle facciate dei palazzi di tutto il mondo.

Il progetto “Cracking Art x Coccinelle” ha come protagonista la nuova Coccinelle Rabbit Bag, non solo una simpatica borsa a forma di coniglio, bensì una vera e propria opera d’arte prêt-à-porter che celebra la creatività colorata e promuove il senso di responsabilità che accomuna i due brand.

Il materiale utilizzato per la realizzazione delle nuove ed esclusive borse in miniatura deriva dalla polverizzazione delle opere non più utilizzabili nelle installazioni di Cracking Art, che a loro volta erano già state realizzate in plastica riciclata. Coccinelle, partendo da una miscela composta al 99% da plastica recuperata e con un lavoro quasi ingegneristico fatto di minuziosa attenzione ai dettagli, ha dato vita alla Coccinelle Rabbit Bag, un accessorio giocoso, raffinato e nomade allo stesso tempo che sarà disponibile nelle tre nuance pop più iconiche di Cracking Art, fucsia, arancione e verde, in un numero limitato di pezzi.

Il coniglio, da sempre simbolo di nuovi inizi, diventa la chiave d’accesso di Coccinelle al mondo del design. Uno dei soggetti più distintivi del repertorio di Cracking Art è stato reinterpretato in una minaudière che, andando oltre i dettami della tradizionale pelletteria e giocando con forme organiche non più meramente contenitive, unisce il mondo della moda e quello dell’arte.