Alpla nelle scuole per promuovere la sostenibilità della plastica
Con il progetto di comunicazione “La plastica è cambiata, cambia idea sulla plastica”, il produttore mondiale di imballaggi in plastica Alpla mira a informare e sensibilizzare i consumatori sul corretto uso dei materiali plastici e, in particolare, a sfatare alcuni falsi miti che aleggiano sul PET e altre plastiche di uso corrente. L’azienda, nell’ambito della settimana dedicata da Confindustria a livello nazionale alla cultura d’impresa, ha recentemente promosso tale progetto agli alunni delle quarte e quinte della scuola primaria dell’istituto comprensivo 1 di Frosinone.
L’iniziativa, che ha coinvolto anche FabLab Frosinone APS, struttura no profit che opera in ambito di ricerca tecnica, sperimentazione e trasferimento delle conoscenze, si è posta l’obiettivo di stimolare la discussione tra i bambini per accrescerne la consapevolezza sui temi legati alla plastica, al suo corretto impiego e alla sostenibilità ambientale. Tecnici ed esperti del settore si sono messi a disposizione degli alunni, illustrando le varie tipologie di plastiche e le differenti fasi del loro ciclo di vita: produzione, lavorazione e trasformazione, utilizzo e, infine, riciclo.
Alle sessioni informative ne sono seguite di pratiche, che hanno coinvolto i bambini in attività manuali finalizzate alla realizzazione di manufatti in plastica. Una volta suddivisi materiali forniti da Alpla per colore e sfumature, i bambini, prendendo ispirazione da alcuni quadri di autori famosi, tra cui Van Gogh e Keith Haring, hanno dato sfogo alla propria creatività e creato le loro opere d’arte.
Oltre a quella realizzata presso la scuola primaria di Frosinone, analoghe iniziative dedicate alla scuola primaria sono previste in altri plessi scolastici, così come sono in corso di organizzazione altri momenti che vedranno coinvolti anche gli studenti degli istituti di livello superiore. Anche in questi casi la narrazione avverrà attraverso attività artistiche ed espressive, con il duplice obiettivo di consolidare la cultura della sostenibilità e di continuare a diffonderla alle generazioni future di consumatori.