Il nuovo sistema Cavity Recognition è stato sviluppato da Sacmi Imola per controllo qualità e gestione delle difettosità nelle produzioni in grande serie, come per esempio quella di capsule per bevande. Anche un solo tappo con un piccolo difetto infatti può determinare aumenti di costo lungo tutta la filiera. Per evitare qualsiasi inconveniente, il sistema ispeziona l'interno dei tappi ognuno dei quali è identificato dal numero di stampo, o, per meglio dire, di cavità che lo ha prodotto. In questo modo si ottiene un primo dato utile, la quantità di tappi prodotti dalla macchina. Da qui si passa alla rilevazione non solo dei difetti, ma anche dell'esatta provenienza degli stessi, permettendo al trasformatore di intervenire in tempo reale solo sulla o sulle cavità che hanno dato origine al difetto.
Localizzazione esatta e rapidità di intervento dunque come fattori chiave per accrescere l'affidabilità del sistema. A questo si aggiunge l'irrilevanza del carattere con cui è scritto il numero dello stampo, a differenza di altri dispositivi che riconoscono solo determinate dimensioni e "font" localizzati in zone specifiche dell'articolo. Il sistema opera in autoapprendimento per quanto riguarda il carattere, mentre la posizione del numero e la vicinanza di altri codici o numeri è del tutto ininfluente, così come ininfluente è il colore della capsula.