L'associazione dei costruttori tedeschi di macchine per materie plastiche e gomma (VDMA) ha elaborato le statistiche export riferite al 2009 - relativamente solo alle cosiddette "core machinery", ovvero escludendo stampatrici flessografiche, ausiliari e stampi - dei principali paesi costruttori ed esportatori (nell'ordine Germania, Italia, Giappone, Cina, Stati Uniti, Francia, Taiwan, Austria, Canada, che rappresentano l'84% del commercio estero mondiale del settore).
Se la Germania mantiene saldamente la prima posizione, con il 25% del totale, l'Italia si conferma al secondo posto, con il 12%; però, mentre il nostro paese (così come Francia, Giappone e Austria) mantiene la propria quota pressoché invariata rispetto al 2008, i concorrenti tedeschi perdono oltre un punto e mezzo. Dall'altro lato, sono Stati Uniti, Cina e Canada a incrementare il proprio share (rispettivamente di quasi due, quasi uno e mezzo punto).
VDMA, comunque, sottolinea come nel primo semestre del 2010 il livello degli ordini acquisiti dai costruttori tedeschi si sia mantenuto più alto rispetto alle previsioni di inizio anno.
Peraltro, in base alle recenti indagini condotte da Assocomaplast tra i propri associati, si rileva un certo ottimismo anche tra le aziende italiane, la maggior parte delle quali si attende un ulteriore incremento degli ordini nei prossimi mesi, sperando anche in un positivo effetto-volano del K di Duesseldorf.