Inizia così l'articolo pubblicato il 26 gennaio dal quotidiano L'Unione Sarda per presentare il programma di conversione e rilancio del grande impianto di Porto Torres verso la "chimica verde".
L'intervento di ENI e Novamont dovrebbe essere di quasi 800 milioni di euro, con l'obiettivo di riportare l'organico dello stabilimento sardo a circa 700 dipendenti, quando gli impianti saranno a regime.