Il progetto europeo Saferubber, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del 7° Programma Quadro, ha compiuto il primo anno di attività dei tre previsti.
Tale momento di passaggio è stato formalizzato durante la riunione di martedì 5 luglio a Bruxelles nella sede di dell'Associazione Europea dei produttori di gomma (Etrma) e in presenza di due funzionari della Commissione Europea per la valutazione periodica del progetto. Assocomaplast è il coordinatore del gruppo di lavoro composto da 12 soggetti con sede in sei paesi europei (Belgio, Italia, Lettonia, Norvegia, Regno Unito, Spagna), in rappresentanza di 4 associazioni di categoria, 4 PMI e 4 centri di ricerca, che hanno l'obiettivo di individuare e formulare acceleranti molecolari multifunzionali innovativi, utilizzabili nei processi di vulcanizzazione della gomma sintetica. Il consorzio ha l'impegno di sviluppare, nell'arco dei tre anni di ricerca, una molecola in grado di sostituire l'etilentiourea (ETU), accelerante ora utilizzato nei processi di vulcanizzazione per la produzione di gomme sintetiche a base di policloroplene. Tale obiettivo deriva da un principio precauzionale, dato che l'etilentiourea è considerata in sede internazionale probabile causa di grave danno per la salute.