Il primo giorno di PLAST 2012 è stato anche l'occasione di una manifestazione di protesta da parte dei lavoratori della Romi-Sandretto, contro la decisione dell'impresa brasiliana di cessare la produzione in Italia di macchine a iniezione.
La storica azienda torinese, che vanta un parco-macchine di oltre 30.000 unità installate nel mondo, dopo le traversie vissute da quando la famiglia Sandretto ha ceduto l'azienda, affronta ora una crisi forse decisiva, che probabilmente dipende dalla scarsa fiducia della proprietà brasiliana Romi verso il mercato italiano ed europeo delle macchine a iniezione.