Giovedì 28 giugno, nella sala convegni di CESAP (Centro Sviluppo Applicazioni Plastiche), a Verdellino-Zingonia (Bergamo), l'assemblea dei soci Assocomaplast ha riconfermato Giorgio Colombo (Icma San Giorgio) al vertice dell'associazione italiana dei costruttori di macchine per materie plastiche e gomma per il triennio 2012-2015 e alla vicepresidenza Alessandro Grassi (Frigosystem).
Nella sua relazione, Colombo ha accennato, con preoccupazione, all'evidente difficoltà per le imprese di mantenere fatturato e margini in un contesto che vede un palese calo del fatturato in Italia, compensato però dalla crescita dell'export, con la conseguenza di un maggiore impegno a cui sono chiamati gli uffici commerciali rispetto al passato.
Ma il presidente si è detto anche fiducioso che le aziende di settore sapranno individuare, come sempre in passato, le ricette giuste per adattarsi ai nuovi scenari. Ha quindi indicato un ingrediente chiave su tutti: l'innovazione. "Mi rendo conto che spesso è difficile proporre innovazione quando si è piccoli e si hanno risorse limitate", ha dichiarato Colombo. "Devo però ricordare che, proprio quando erano piccole, le nostre aziende sono state in grado di sviluppare quell'innovazione che ha loro consentito di affermarsi sul mercato nazionale e internazionale".
Su richiesta di alcuni soci, l'elezione di Giorgio Colombo è avvenuta per acclamazione, mentre si sono poi svolte a scrutinio segreto le votazioni per il Collegio dei Revisori Contabili (ordinari: Elena Cribiù, Crizaf; Emanuela Balzanelli, FB Balzanelli Avvolgitori; Fabio Mascherpa, consulente; supplenti: Andrea Mariani, Impianti OMS; Gianni Cazzulo, consulente) e per il Collegio dei Probiviri: Alessandro Fabbri (Cofit), Mario Piatto (Green Box), Gianluigi Fè (Itib), Angelo Bianchi (Olmas) e Camillo Lupi (Tecnomatic).