84351 visitatori è il positivo bilancio di Ecomondo 2012 (Rimini, 7-10 novembre), la manifestazione dedicata al recupero di materiali ed energia, che ha così messo a segno un incremento dell'11% rispetto al 2011. Un dato che dimostra la vitalità e la competitività del settore e l'apprezzamento per il campionario di soluzioni e tecnologie presentate nei 16 padiglioni del quartiere fieristico riminese dalle 1200 aziende espositrici.
Una forte impronta all'edizione 2012 è stata impressa dagli Stati Generali della Green Economy, appuntamento che ha portato 39 associazioni di categoria e oltre 1100 esperti a discutere 70 proposte per lo sviluppo di un'economia verde nazionale. In generale, proprio la green economy, sbocco per l'elevato livello d'innovazione proposto, frutto del connubio tra mondo della ricerca e industria, si è rivelata come il traino strategico per generare occupazione e crescita nei prossimi anni. In questo scenario, giocheranno un ruolo decisivo la chimica verde e le bioraffinerie, per cui è stato stimato un mercato europeo di oltre 2000 miliardi di euro e 21,5 milioni di posti di lavoro.