Si è svolta il 5 febbraio la prima giornata di Plastindia 2015, la più importante manifestazione fieristica di settore in India. Come è noto, la fiera è stata spostata dallo storico (e ormai vetusto) quartiere fieristico di PragatiMaidan a Nuova Delhi a quello nuovissimo di Gandhinagar, la capitale dello stato del Gujarat, a una trentina di chilometri a nord della più nota città di Ahmedabad.
A prescindere dalle ragioni che hanno portato pochi mesi fa alla decisione di spostare la manifestazione, occorre sottolineare che la nuova realtà espositiva è sicuramente moderna e accogliente (e molto meno dispersiva rispetto a PragatiMaidan). Il quartiere è stato terminato proprio pochi giorni prima dell’inaugurazione di Plastindia e certamente alcuni servizi (a partire dalla copertura internet) sono da migliorare. Ciò che lascia invece perplessi è l’aspetto logistico (ricettività e trasporti).
Quanto ciò influirà sui visitatori è difficile dire; occorrerà attendere il termine della fiera per avere una prima “sensazione” e i numeri ufficiali dell’organizzatore per un’analisi dedicata. Ciò detto, il primo giorno l’afflusso in fiera è parso discreto anche se non omogeneo fra i vari padiglioni.