L’utilizzo degli agenti sbiancanti ottici (OBA) si sta diffondendo per ottenere un effetto “più bianco del bianco” nella realizzazione di molti prodotti. L’aggiunta di tali agenti conferisce ai prodotti un aspetto più chiaro e luminoso, compensando l’eventuale ingiallimento che, nel corso del tempo, può compromettere i prodotti di colore bianco.

L’utilizzo degli OBA rende ovviamente il prodotto più luminoso, ma altera il modo in cui il colore viene percepito, rendendo impossibili le misurazioni accurate. Per questo motivo, il loro utilizzo può divenire estremamente impegnativo per qualsiasi settore che ne faccia uso per ottenere l’effetto più bianco del bianco per i propri prodotti, tra cui quelli in plastica.

Quali sono le implicazioni dell’utilizzo degli agenti sbiancanti ottici con materiali (tra cui la plastica) e tessuti che appaiono simili nel corso della produzione, ma che successivamente possono assumere un aspetto molto diverso in condizioni di illuminazione differenti, come, per esempio, quelle di un negozio al dettaglio, della luce diurna o dell’illuminazione domestica? Per dare risposta a questa e ad altre domande simili, così come descrivere cosa sono gli agenti sbiancanti ottici e che effetto possono avere sui colori che percepiamo, X-Rite Pantone (stand A 133, padiglione 11, a Plast) ha recentemente pubblicato un apposito “libro bianco” (withepaper), disponibile al link:

http://www.xrite.com/making-the-invisible-visible?utm_source=macplas&utm_medium=external%20banner%20ad&utm_campaign=ind-macplas-magazine-banner-ad2015-med-it.