È stata recentemente affidata a Roberto Gorlero la gestione delle operazioni e del business di Kistler in Medio Oriente. Ligure di nascita ma milanese di adozione, il manager cinquantunenne è entrato nel gruppo Kistler nel 2004, ricoprendo nel nostro Paese dapprima la carica di direttore generale Italia e poi, a partire dal 2006, quella di amministratore delegato. Nel 2012 aveva assunto anche la carica di direttore delle attività nel Sud Europa, che comprendono a tutt’oggi 7 uffici: Milano, Barcellona, Istanbul, Belgrado, Atene, Lisbona e Baku.
Il Medio Oriente, soprattutto a fronte delle recenti aperture verso l’Iran da parte della comunità internazionale, rappresenta un ottima opportunità per l’azienda svizzera, che con questa nomina accorpa sotto un’unica direzione una regione così vasta. Infatti, si tratta dell’area di competenza di Kistler più ampia e con la crescita percentuale annua più consistente in termini di vendite e fatturato già da alcuni anni.
In particolare, in Iran l’azienda prevede di espandere il proprio mercato nell’industria automobilistica, che attualmente realizza oltre 1,5 milioni di vetture all’anno con standard produttivi e di sicurezza sempre più alti, che potrebbero spingere ricerca e sviluppo di soluzioni all’avanguardia. A Teheran, Kistler può già contare sulla presenza di uno staff qualificato e introdotto a livello locale.
Nella penisola arabica l’azienda è per ora concentrata principalmente sul comparto delle infrastrutture e sulle applicazioni tecnologiche a queste collegate, ma mira ad ampliare la propria rete di distributori e partner operativi locali.
Come per i precedenti incarichi, Gorlero riporterà al comitato esecutivo di Kistler in Svizzera.