Alla prossima edizione della fiera IPF Bangladesh, in programma a Dhaka dal 20 al 23 gennaio, Sacmi presenta la propria tecnologia per il comparto delle bevande. Il costruttore imolese considera l’appuntamento strategico per consolidare il proprio ruolo di interlocutore primario dell’industria settoriale asiatica sulla base dei vantaggi offerti dalla tecnologia a compressione.

Sei linee complete per la produzione di capsule mediante la tecnologia a compressione sono state recentemente installate in Bangladesh da Sacmi, che si presenta così come uno dei protagonisti della fiera, punto di riferimento per tutta l’industria dell’imballaggio del Far East. L’azienda intende rivolgersi sia ai brand mondiali operanti nel paese sia ai numerosi trasformatori locali, da cui proviene una richiesta crescente di soluzioni tecnologiche adeguate a un mercato particolarmente dinamico per quanto riguarda tanto le bevande gassate (CSD) quanto quelle non gassate, l’acqua minerale e i succhi di frutta.

A fare da sfondo i dati di vendita in Bangladesh, che mostrano una crescente fiducia da parte degli operatori locali nelle soluzioni Sacmi. Il colosso Padma, a cui Sacmi ha fornito già nel 2004 la prima linea completa per la produzione di capsule a due pezzi per CSD, vanta oggi tre linee complete basate su sue presse a compressione. A queste si aggiungono le forniture più recenti a Partex Beverage, Pran, Ast Beverages, che coprono praticamente l’intera gamma di soluzioni proposte da Sacmi per l’industria delle bevande.

Nell’ambito di un’offerta impiantistica integrata, Sacmi ha sviluppato la tecnologia CCM (Continuous Compression Moulding), che, dalla commercializzazione del primo prototipo di pressa, nel 1992, è stata ampliata e perfezionata nel corso di oltre due decenni. La gamma di presse CCM viene attualmente proposta in versioni da 24 fino a 80 cavità, adatte alla produzione di capsule monopezzo e due pezzi, con produttività medie molto elevate, che arrivano a oltre 2000 capsule al minuto con il modello a 48 cavità. Ai vantaggi della tecnologia a compressione - temperatura di estrusione più bassa, con conseguente risparmio energetico e incremento della vita utile della macchina, maggiore qualità delle capsule, tempi ciclo estremamente ridotti - Sacmi ha affiancato negli ultimi anni innovazioni determinanti per incrementare ulteriormente le prestazioni delle macchine. Tra queste, lo stampo a raffreddamento potenziato COOL+, per un’ulteriore riduzione dei tempi di ciclo nell’ordine del 35% rispetto alle tecnologie alternative. Ma anche gli accorgimenti adottati per produrre capsule sempre più performanti, a parità di peso, in un’ottica di “imballaggi verdi” e ottimizzazione dei consumi di energia, materie prime e costi di trasporto.