Chiamata a rinnovare le cariche sociali per il biennio 2016-2017, l’assemblea dei soci di Ucimu-Sistemi per produrre, svoltasi il 28 giugno, ha eletto Massimo Carboniero alla presidenza dell’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione.

Direttore generale e contitolare di Omera, società con sede a Chiuppano (Vicenza) attiva nella produzione di macchine utensili con tecnologia a deformazione della lamiera, Massimo Carboniero succede a Luigi Galdabini ed è da tempo impegnato nel mondo associativo, non solo nell’ambito di Ucimu. Attualmente è presidente della sezione meccanica, metallurgica ed elettronica di Confindustria Vicenza, componente del consiglio generale di Confindustria a livello nazionale e della giunta nazionale di Federmeccanica. Inoltre, fa parte della delegazione italiana di Cecimo, l’associazione delle imprese europee della macchina utensile.

Oltre all’impegno principale in Omera, azienda fondata dal padre Flavio, Massimo Carboniero è consigliere delegato di Faib, società di Bassano del Grappa (Vicenza) specializzata nella produzione di stampi a caldo e a freddo per l’industria automobilistica. Consigliere di amministrazione di Timac, azienda con sede a Schio (Vicenza) che produce cesoie circolari, macchine utensili speciali e automazioni, è anche consigliere di amministrazione e contitolare di Omera-Mawe, società tedesca, con sede a Herborn, che produce rifilatrici e bordatrici speciali.

Massimo Carboniero sarà coadiuvato dai vicepresidenti Sergio Bassanetti (D’Andrea), Mauro Biglia (Biglia) e Barbara Colombo (Ficep). I tre vicepresidenti fanno parte del comitato di presidenza che comprende anche il past president Luigi Galdabini (Galdabini) e il tesoriere Pier Luigi Streparava (Streparava).