Tra le novità presentate al K 2016 da HRSFlow FLEXflow One rappresenta l’evoluzione di FLEXflow ed è un sistema di otturazione servocontrollata dove non è più necessaria la centralina esterna. Il nuovo sistema include un box elettrico completamente integrato e il motore elettrico utilizzato per controllare il movimento degli otturatori migliora il processo di iniezione a garanzia della elevata qualità dei componenti stampati.

Tutti i parametri di processo possono essere definiti mediante l’interfaccia esterna ESI (External Smart Interface), compatta e maneggevole. Tra i benefici di questa soluzione elettrica vengono riferiti ripetibilità del processo, sicurezza, pulizia, connessione semplice, facilità d’uso, ingombri ridotti e tracciabilità del processo.

Con la fiera tedesca è arrivata sul mercato anche ECOflow, la nuova camera calda ecocompatibile, che assicura una elevata efficienza energetica e la riduzione delle dimensioni dell’impianto. Infatti, peso e volume del braccio del canale caldo sono stati complessivamente ridotti, così da diminuire non solo l’ingombro del sistema ma anche il relativo consumo di energia. Questi particolari accorgimenti riducono il tempo necessario a raggiungere la temperatura uniforme ottimale all’interno del sistema. In tema di efficienza energetica e di stabilità del profilo termico, la nuova linea ECOflow consente di ridurre il consumo di energia fino al 25%.

Oltre a queste novità, HRSflow ha anche presentato vari aggiornamenti di prodotto. HP Gate è un nuovo puntale ideale per l’iniezione di materiali tecnici come il PMMA. La nuova geometria del punto di iniezione semplifica la sede nello stampo. Grazie a questa tecnologia il risultato ottimale è determinato dall’iniettore e non più dallo stampo. Tra i principali benefici rientrano il miglioramento della qualità del punto di iniezione, l’assenza di ristagno di materiale tra puntale e stampo, la riduzione dello scavo e una finestra di stampaggio maggiore.

Costituito da tre materiali, il puntale tri-materiale, appunto, presenta lo strato in rame, per migliorarne la conducibilità termica. Grazie all’impiego di un acciaio speciale e alla rimozione di ogni rivestimento, questa soluzione assicura la completa resistenza all’usura e all’abrasione, eliminando le puntinature sul pezzo stampato.

Pressure Block è invece un nuovo componente realizzato con materiali a bassa conducibilità da posizionare sui bracci dei canali caldi, tra il sistema e lo stampo, per aumentare rigidità della piastra sotto carico e mantenere un profilo termico ottimale all’interno della camera calda. Il beneficio principale di questa soluzione consiste nella sua flessibilità di posizionamento. Infatti, Pressure Block può essere posizionato in qualsiasi punto del braccio del sistema senza alterarne il profilo termico.