Nell’ambito delle macchine per lo stampaggio a iniezione, circa il 30% della spesa energetica complessiva è imputabile alla componente termica per il riscaldamento dei cilindri. A questo riguardo, secondo Mohwinckel - società commerciale milanese specializzata nella distribuzione di soluzioni per l’industria delle materie plastiche - le resistenze in ceramica non trasmetterebbero efficientemente il calore verso l’interno del cilindro, generando alte dispersioni.
Per superare tale limite, l’azienda propone le resistenze coibentate Rex TCS a irraggiamento (sviluppate dal produttore statunitense RMG, saranno presentate a Plast 2018), in grado di evitare problemi quali la deformabilità e la presenza di bolle d’aria. La coibentazione in fibra di ceramica minimizza il differenziale termico con l’ambiente, sfavorendo le dispersioni.
Dalle analisi svolte su mille installazioni è emerso un risparmio energetico medio del 40%, a fronte di tempi di avvio dimezzati, controllo stabile e uniforme, sicurezza, durabilità, assenza di manutenzione e ritorno dell’investimento (ROI) inferiore ai 18 mesi. La struttura coibentante, inoltre, rende queste fasce più sicure, dato che la loro temperatura esterna tiepida elimina il rischio di ustioni per contatto accidentale.