In questi giorni di pandemia, durante i quali si susseguono drammatici bollettini dall’Italia e dall’estero con i dati dell’emergenza sanitaria, per fortuna non mancano notizie positive che in pochissimo tempo fanno il giro del mondo e raccontano delle soluzioni innovative con cui fare fronte all’elevatissima richiesta di tutto quello che serve a medici e infermieri per salvare vite umane. È il caso delle maschere da immersione Easybreath di Decathlon, che l’intuizione di un medico italiano ha trasformato in respiratori di emergenza, che l’iniziativa di un imprenditore bresciano ha tramutato in realtà in poche ore sviluppando la valvola di raccordo Charlotte e avviando il progetto Easy Covid 19 e che la collaborazione di tante aziende nel nostro Paese ha permesso di cominciare a produrre su larga scala.

 

Nel novero di questa collaborazione è entrato anche Oldrati Group, attivo nella produzione di manufatti in gomma, silicone e plastica, che si era già occupato della produzione di maschere da snorkeling, mettendo a punto in tempi record uno stampo per lo stampaggio a iniezione su scala industriale delle valvole Charlotte in plastica. L’industrializzazione del processo di produzione della valvola è di fondamentale importanza perché garantisce la precisione dimensionale e la ripetibilità qualitativa di tutti i pezzi. La standardizzazione della produzione rende pressoché nullo, infatti, il rischio di produrre valvole difettose e quindi inutilizzabili, che allungherebbe i tempi di realizzazione dei respiratori di emergenza Easy Covid 19. Tempo che, oggi, non c’è.

 

Su questa spinta, il gruppo, che ha i propri stabilimenti produttivi nelle provincie di Bergamo e Brescia, le più colpite dal Covid-19, a riaperto le sue porte per riconvertire le proprie linee produttive e partecipare alla lotta contro Covid-19, in totale sicurezza e in accordo con le autorità pubbliche, i sindacati e le persone che si stanno dedicando a questo progetto. “Ho sempre creduto nella forza della collaborazione e questo progetto ne è un esempio straordinario. Non è stato facile decidere di riaprire alcuni reparti produttivi e impegnarsi mentalmente e fisicamente no stop a questo progetto nella situazione in cui stiamo vivendo. Sono però onorato di avere al mio fianco collaboratori che hanno da subito compreso l’importanza sociale di questa attività e che non hanno esitato a darsi da fare combattendo paure, ansie e difficoltà”, ha dichiarato Manuel Oldrati (nella foto a destra), CEO di Gruppo Oldrati.

 

I primi esemplari della valvola Charlotte prodotti da Oldrati Group sono stati messi in opera e testati da diversi medici, confermando l’evidenza oggettiva e clinica del funzionamento dei respiratori Easy Covid 19. L’azienda donerà 2000 Easy Covid 19 e 10 mila valvole Charlotte agli ospedali in prima fila nella lotta a Covid-19. I primi kit sono già in consegna. Questi elementi verranno forniti come unità distinte e saranno affidati alle mani del personale medico competente che ne valuterà l’opportunità di utilizzo e, in caso positivo, procederà a modificare le maschere per utilizzarle come ausilio alla respirazione. Oltre che da numerose strutture sanitarie in Italia, Gruppo Oldrati ha già ricevuto richieste da Spagna, Francia, Tunisia, Egitto, Nigeria.