La nuova gamma di prodotti a matrice poliammidica Radilon Mixloy è stata sviluppata da RadiciGroup High Performance Polymers combinando polimeri disponibili sul mercato mediante una specifica tecnologia messa a punto per rendere miscibili materie prime che altrimenti non lo sarebbero.

 

“Al momento lo sviluppo è concentrato su alcune tipologie di leghe, ma l’intenzione è quella di introdurre in futuro altre proposte, al fine di ottenere proprietà che non sono raggiungibili con i singoli polimeri, per poter quindi soddisfare anche richieste di nicchia provenienti dal mercato. Inoltre, grazie all’integrazione a monte nella filiera della poliammide, abbiamo disponibilità di diverse tipologie di polimeri che facilitano la libertà di design nella formulazione dei Radilon Mixloy”, sottolinea Nicolangelo Peduto, direttore ricerca e sviluppo di RadiciGroup High Performance Polymers.

 

I Radilon Mixloy sviluppati fino a ora sono a base di PA 6, PA 66 e PA a catena lunga, di cui alcune di origine biologica, capaci di conferire ai prodotti un ulteriore valore aggiunto. Questi materiali si caratterizzano per bassa densità, eccellente lavorabilità (anche per mezzo della manifattura additiva) e ridotto assorbimento di umidità e tra le proprietà che trasferiscono ai prodotti finali rientrano effetto barriera, derivante dalla ridotta permeabilità, stabilità dimensionale, resistenza termica e meccanica ed eccellente aspetto superficiale.

 

Tra i diversi settori di applicazione della gamma troviamo le industrie automobilistica, per realizzare componenti per interni ed esterni, abbinando aspetto estetico e resistenza chimica e termica, e vano motore, delle attrezzature sportive, degli elettrodomestici, degli articoli per la casa e dell’elettronica.