Mariagiovanna Vetere e Franz Kraus.
(Foto Linkedin/EUBP)

Circa 350 partecipanti si sono riuniti a Berlino e online il 10 e l’11 dicembre 2024 per partecipare alla diciannovesima edizione della European Bioplastics Conference, organizzata da European Bioplastics. Inoltre, quest'anno, la conferenza ha registrato la partecipazione di quasi 50 relatori, tra cui esperti di spicco del settore, ricercatori e operatori a vario titolo nel campo delle bioplastiche. A questo si sono aggiunte 53 aziende, ricercatori e istituzioni che hanno presentato anche un'ampia varietà di nuovi prodotti, materiali e applicazioni.

Nel loro discorso di benvenuto, Mariagiovanna Vetere e Franz Kraus, co-presidenti di European Bioplastics, hanno evidenziato i cambiamenti positivi nell'industria europea: "Arriviamo alla fine di un anno impegnativo con l'entrata in vigore delle normative che impongono applicazioni di imballaggi compostabili, forniscono un percorso di crescita per le plastiche bio-based e potenziano le applicazioni agricole biodegradabili".

"Riponiamo molte speranze in questi Parlamento europeo e Commissione europea, nella nuova strategia industriale, nel Clean Industrial Deal e nel rilancio di una strategia dell'UE per la bioeconomia come uno dei suoi pilastri. Le plastiche bio-based, biodegradabili e compostabili sono parte integrante della bioeconomia e siamo disposti a fare la nostra parte nell'affrontare il problema dell'inquinamento da plastica nel suolo e nel mare. Le bioplastiche sono qui per restare e per crescere", hanno aggiunto i due co-presidenti.

(Foto Linkedin/EUBP)

Le sessioni hanno evidenziato i progressi compiuti nelle bioplastiche, valutato il loro impatto ambientale e le tappe fondamentali della sostenibilità e fornito una panoramica completa del panorama industriale globale. Oltre al mercato europeo, sono stati presentati approfondimenti e tendenze chiave dai principali mercati come Stati Uniti, Medio Oriente e Cina.

Nel suo intervento, Kristin Schreiber, direttrice della DG Grow F della Commissione europea, ha sottolineato che la transizione verso un'economia circolare a base biologica più sostenibile è uno dei pilastri centrali della visione a lungo termine dell'Unione Europea e che i materiali a base biologica svolgeranno un ruolo cruciale nel raggiungimento di un'economia dell'UE competitiva e sostenibile. Kristin Schreiber ha anche spiegato l'importanza di gestire strategicamente le risorse della biomassa e ha invitato i partecipanti a condividere intuizioni e contributi su come far prosperare il mercato delle bioplastiche.

La parte dedicata ai dati di mercato ha rivelato che la produzione globale complessiva di plastica continua ad aumentare costantemente e che c'è ancora spazio per la crescita e l'innovazione. "La crescita della capacità di produzione di bioplastiche dovrebbe essere vista sullo sfondo di una crescente consapevolezza dei consumatori sull'impatto ambientale associato al consumo complessivo di plastica, sottolineando non solo la resilienza ma anche l'importanza del nostro settore nel contribuire a soluzioni sostenibili", ha affermato Hasso von Pogrell, direttore generale di European Bioplastics.