L’amministratore delegato di Frigosystem, Alessandro Grassi, è il nuovo presidente di Assocomaplast, l’associazione nazionale di categoria, aderente a Confindustria, che raggruppa circa 160 costruttori di macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma. A eleggerlo alla carica che ricoprirà per il periodo 2015-2017 è stata l’assemblea generale dell’associazione, che si è tenuta oggi, 19 giugno, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano. Ad affiancarlo come vicepresidente è stato chiamato Andrea Franceschetti, direttore vendite estero di Gefran.
La parte pubblica dell’assemblea di Assocomaplast si è svolta congiuntamente a quella di Federazione Gomma Plastica - che rappresenta i produttori di manufatti in plastica e gomma. Marco Fortis, economista e vicepresidente di Fondazione Edison, ha presentato un’analisi dello scenario economico italiano con un focus sulla filiera della gomma e della plastica, a cui è seguita una tavola rotonda sull’internazionalizzazione, con la partecipazione del viceministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, di Licia Mattioli di Confindustria, dei presidenti di Assocomaplast e Federazione Gomma Plastica e di alcuni imprenditori.
Marco Fortis ha indicato come diversi siano i segnali in base ai quali è lecito guardare al 2015 con (cauto) ottimismo. A prescindere dal recente miglioramento dei dati macroeconomici - crescita del PIL dello 0,3% nel primo trimestre 2015, euro debole nei confronti del dollaro e prezzo del petrolio in calo - anche alla luce dei commenti raccolti in occasione di Plast 2015 è possibile affermare, seppur con una certa prudenza, che si registrano segnali di ripresa sul mercato italiano della trasformazione di materie plastiche e gomma. Segnali al momento ancora timidi, ma che si spera possano rafforzarsi nella seconda parte dell’anno.
Le statistiche Istat sull’import-export nel primo trimestre 2015 evidenziano, infatti, una progressione delle importazioni ben del 15% e delle esportazioni nell’ordine del 5%, in primo luogo grazie alle accresciute forniture alla Germania (da sempre primo mercato di sbocco per i costruttori italiani), alla Spagna (che su più fronti dimostra una ripresa) e al Brasile, tradizionale paese di destinazione del made in Italy settoriale, che nei trimestri precedenti aveva purtroppo mostrato un rallentamento preoccupante.
Sul fronte export, pur permanendo diverse situazioni critiche o potenzialmente destabilizzanti, a livello sia politico sia economico (per esempio, in Russia, Iran, Grecia, Sudamerica ecc.), si assiste a un rafforzamento dell’economia statunitense e tedesca e a una stabilizzazione di quella cinese, fattori che potrebbero influenzare positivamente anche l’industria italiana delle macchine per materie plastiche e gomma.
Il presidente uscente di Assocomaplast, Giorgio Colombo, nella sua relazione ai soci in chiusura di assemblea, ha fornito un quadro sull’andamento del settore, sottolineando ancora una volta come il 2014 sia stato un anno di sostanziale ripresa per l’industria italiana delle macchine per materie plastiche e gomma, con una produzione stimata a 4 miliardi di euro (+2,6% rispetto al 2013) ed esportazioni in crescita del 5% (fino a 2,68 miliardi).
“Il risultato messo a segno nel 2014 sul fronte delle vendite all’estero, che rappresentano mediamente oltre il 70% del fatturato, e fino al 90% per alcune realtà, è stato seguito da segnali positivi per quanto concerne il mercato interno. Infatti, le più recenti rilevazioni congiunturali svolte dal Centro Studi Assocomaplast mostrano una ripresa dei livelli di produzione per le aziende trasformatrici italiane e un miglioramento del portafogli ordini per i costruttori di macchinari, a livello sia di consuntivo sia di previsione a 3-4 mesi. Anche in termini occupazionali, si assiste finalmente a un’inversione di tendenza, con un superamento pressoché totale del ricorso alla cassa integrazione e, anzi, la ricerca di nuova forza-lavoro”, ha dichiarato Colombo.
Con queste parole di ottimismo - riprese anche dal Primo Ministro Matteo Renzi nel suo messaggio di auguri inviato ai presidenti di Assocomaplast e Federazione Gomma Plastica - Giorgio Colombo ha passato il testimone al suo successore Alessandro Grassi, che ha dichiarato: "Sono onorato di ricoprire la carica di presidente di Assocomaplast. La mia attività proseguirà nel solco già tracciato dai miei predecessori, a partire dall'amico Giorgio Colombo. Ci attendono molte e complesse sfide che sono certo riusciremo a vincere grazie alla collaborazione non solo con Consiglio e Giunta ma anche con la base che - questo è uno dei miei primi obiettivi - intendo coinvolgere sempre più nella vita associativa".