A Plast 2015 Gruniverpal si è presentata con i suoi “cavalli di razza”, ossia le macchine più richieste dal mercato e indicate alla movimentazione degli stampi, in particolare.
Le Minidrel 20S e 60S rappresentano la soluzione ad hoc per i sollevamenti in cui si richiede una precisione assoluta di posizionamento in pressa. Top di gamma, rappresentano l’espressione di un livello tecnologico avanzato, grazie al quale l’azienda ha rafforzato la sua posizione sul mercato. A questo hanno contribuito vari punti di forza: portate e sbracci calibrati al 100% in base a tipo di pressa, altezza sopra colonne, dimensioni stampo; perfetta verticalità di carico in ogni posizione del braccio telescopico, con la massima precisione e nessuna oscillazione anche in fase di centraggio finale; sollevamento costante dello stampo a ogni altezza, nel rispetto della portata massima fino a fine corsa operazione; controllo dei movimenti proporzionale e simultaneo, quadro di bordo/radiocomando wireless, cambi stampo a distanza, massima sicurezza per gli operatori, centraggio millimetrico; lunghezza sbraccio telescopico personalizzabile, con cambi stampo in posizione sia trasversale sia frontale rispetto alla pressa; sistema controllo antiribaltamento brevettato con arresto automatico in caso di “overloading”; ingombro del 50% inferiore rispetto ai carrelli elevatori o alle gru standard, a parità di capacità di sollevamento.
E infine “la piccola di casa” GB500. La serie GB si caratterizza per l’alto grado di prestazioni in spazi ridotti. In questo caso i punti di forza sono rappresentati da: rotazione idraulica della torretta fino a 270°; assenza di stabilizzatori e facile spostamento della macchina anche con stampo ruotato rispetto all’asse di traslazione; controllo totale dei movimenti elettroidraulici (traslazione inclusa) con quadro di bordo/radiocomando wireless; movimenti completamente automatici e proporzionali per tempi rapidi di manovra; massima flessibilità in spazi molto ristretti (impronta a terra della macchina pari a un europallet); sistema antiribaltamento brevettato con controllo della fase di rotazione e arresto automatico in caso di “overloading”.
Ricerca, innovazione, qualità. Questo è quanto propone Gruniverpal, azienda fondata nel 1954 da Antonio Tranchero e specializzata nella produzione di sistemi elettroidraulici di sollevamento per officine meccaniche e per processi industriali. Nel tempo la gamma di prodotto si è diversificata: dalle gru semoventi alle piattaforme aeree, alle macchine speciali di sollevamento, in particolare degli stampi. Il tutto secondo una concezione rigorosamente “on demand” del progetto e del prodotto. La parola d’ordine dell’azienda è progettualità. Il know-how maturato in sessant’anni di attività con oltre 700 brevetti rappresenta il punto di riferimento per la nuova generazione di dirigenti, ingegneri e tecnici, che puntano all’eccellenza: dal design, ai materiali fino alla prestazioni. E alla base di ogni progetto c’è la customizzazione: alla serialità viene preferita la personalizzazione. Ogni cliente è portatore di esigenze specifiche e le sue richieste rappresentano la sfida concreta per investire in ricerca e garantire la versatilità dell’offerta.