Il team velico Artemis Racing, fondato dallo svedese Torbjörn Törnqvist nel 2006, parteciperà alla prossima Coppa America, in programma nel 2017 alle Bermuda, per cercare di portare il trofeo in Svezia per la prima volta. Tale competizione è sempre stata caratterizzata da un elevato tasso tecnologico, sia delle imbarcazioni, altrettanto importanti quanto i loro equipaggi, per la vittoria finale, sia delle tecnologie e dei materiali impiegati per realizzarle. Oggi la fibra di carbonio è diventata il materiale di elezione per la progettazione e la costruzione dei moderni catamarani con cui si disputano le regate e grazie al suoi utilizzo vengono garantite prestazioni impensabili solo fino a qualche anno fa.
Per la fornitura di macchine a CNC necessarie alla lavorazione di ciascun componente ed elemento essenziale in fibra di carbonio Artemis Racing si è rivolto a CMS, che, per realizzate derive mobili, elementi dello scafo, vele alari e altri parti ancora, ha proposto un impianto della gamma Ares a ponte mobile. L'ampia area di lavoro della macchina è perfettamente adatta al taglio e alla lavorazione di componenti di grandi dimensioni e la tecnologia del costruttore di Zogno (Bergamo) assicura che ogni particolare soddisfi le specifiche progettuali in modo ottimale.
La natura della Coppa America e lo sforzo continuo dei team per mettere in acqua le migliori imbarcazioni li obbliga a modificare e rifinire costantemente i propri progetti. La tecnologia di CMS consente ai progettisti di Artemis Racing di realizzare nuovi componenti rapidamente e agevolmente, per testarli sui tracciati di regata e valutarli in vista di ulteriori modifiche. Alla fine di marzo gli organizzatori della competizione hanno apportato notevoli variazioni alle regole della prossima edizione e dal momento che Artemis Racing aveva già svolto un considerevole lavoro sul suo catamarano da 62 piedi è stato costretto a sviluppare nuovi progetti.
Grazie alle macchine CMS a CNC a 5 assi, il team può intervenire prontamente con modifiche progettuali dei suoi ingegneri. “Oltre che dalle macchine, la nostra organizzazione ha tratto vantaggio anche dai servizi e dall'assistenza tecnica prestati da CMS North America e dagli esperti del gruppo CMS”, ha dichiarato il capo progettista del team, Mark Allanson.